Con un po’ di organizzazione e le piante giuste, chiunque potrà avere senza troppa fatica un pollice verde davvero invidiabile.
Hai sempre voluto coltivare delle piante, ma sei spaventato dalla cura di queste? O, a differenza dei tuoi migliori amici, non sai come iniziare e soprattutto temi di non avere il pollice verde? Con questa piccola guida potrai avere delle piante sempre perfette.
Con le piante, da vaso o da giardino, che tra poco di elencherò, bastano davvero pochissime attenzioni: un calendario ben suddiviso tra l’annaffiamento e la distribuzione del concime. Ma anche una posizione favorevole, sia in casa che all’aperto.
In questo modo anche te non hai il pollice verde potrai avere delle piante da provetto fiorista.
Piante per tutti: ecco quali scegliere e i piccoli accorgimenti da fare all’acquisto
Il pollice verde è capacità intrinseca nell’uomo, un modus dell’espressione che ogni essere umano può e sa manifestare. Dunque nessuna tecnica di coltivazione segreta ma solo la capacità di comunicare dell’uomo e della natura tramite il tatto, un fattore sviluppato dai primi anni di vita.
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Prima di analizzare le piante facili da coltivare, bisogna fare alcune piccole azioni. Quando ci rechiamo al vivaio, o ci viene regalata, è fondamentale informarci su quali siano le sue necessità primarie. Per farlo basta cercare su internet il metodo di coltivazione o chiederlo direttamente al vivaista. Solo in questi modi potremo avere le giuste informazioni sull’innaffiatura, la corretta esposizione al sole e il terriccio consigliato.
Acqua, spazio e terra sono tre aspetti fondamentali affinché le piante che comprerete potranno vivere in piena salute. Un coniglio: appuntatevi sul calendario, o sull’agenda del telefonino, quando dovrete innaffiarla. Un altro memorandum è avere sempre del fertilizzante, che potrebbe servirsi se la vostra nuova amica dovesse avere delle piccole difficoltà. Con questa organizzazione potrete avere anche voi un pollice verde invidiabile. Vediamo ora le piante.
Questee piante semplici da coltivare, che vi consigliamo, hanno un minimo comune denominatore: la pochissima richiesta d’acqua e un terriccio molto semplice. E se non bastasse queste piante resistono molto facilmente agli sbalzi di temperature.
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Le prime che vi consigliamo sono le piante grasse come la Sansaveria, o la Dracena meglio noto come “Trochetto della felicità“, o la Mammillaria Zeilmanniana e l’Aloe. Le piante grasse, d’altronde, vanno innaffiate solo e unicamente quando il terreno è secco e mai quando è umido.
Ma se le piante succulente (altro nome di questa tipologia di piante) non vi fanno impazzire consigliamo i gerani e le erbe aromatiche. Queste, a differenze dalle precedenti, prima di rifornirle nuovamente d’acqua, devono avere il terriccio umido e mai secco.
Anche le piante di montagna come l’Erica e il Pino mugo sono facilmente coltivabili. Il motivo? Hanno una predisposizione a ricevere l’acqua piovana e, di conseguenza, non servirà nessuna innaffiatura. Questa è la regola generale, poi naturalmente se si presenta un lungo periodo di siccità (come l’estate) bisogna assicurarsi che il terreno non si secchi troppo.