Se ti piacciono le orchidee devi stare attento a queste. Ecco come prendersene cura e mantenerle in piena salute.
Le orchidee sono delle piante ormai diffuse in tutto il mondo per via della loro indiscussa eleganza e bellezza. Proprio per questo motivo l’orchidea viene spesso scelta come pianta d’appartamento, fungendo da vero e proprio elemento d’arredo.
La sua varietà più diffusa è la Phalaenopsis, nota per i suoi fiori dalla caratteristica forma a farfalla. Tuttavia, si tratta solo della più facile da trovare in commercio, ma esistono tantissime altre varietà di orchidea che vale la pena conoscere.
Tuttavia, se si intendesse acquistare un’orchidea è bene sapere che si tratta di piante molto delicate, soprattutto se si tratte di varietà molto rare. La Phalaenopsis rimane infatti una delle varietà più resistenti, ma questo non significa che bisogna rinunciare a coltivare anche le varietà più delicate.
Come coltivare le varietà più rare di orchidea
Non sono solo le più rare, ma sono anche le più delicate orchidee reperibili in commercio. Tuttavia, la loro bellezza fa si che valga la pena prendersi cura di queste delicate piantine.
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- Vanda:
L’orchidea Vanda, meglio nota come orchidea aerea è conosciuta per le sue caratteristiche radici lunghe che cadono dalla pianta. Questa sua caratteristica la rende ideale per la coltivazione in vaso appesa al soffitto.
E’ una varietà molto grande con fiori a quattro petali dal caratteristico colore viola maculato. Ama le temperature molto calde e questo la rende molto delicata se coltivata in zone con temperature più rigide.
- Paphiopedilum:
La Paphipedilum è una specie che comprende ben 50 varietà di orchidee. Sono caratterizzate da un unico fiore prodotto dal singolo stelo, ma può capitare in rari casi che si formino anche due fiori.
Il fiore ha una forma davvero caratteristica che ricorda un po’ una borsa con una corona. Necessita di un ambiente fresco con temperature comprese tra gli 8 ed i 15 gradi centigradi.
- Zygopetalum:
Altra varietà molto rara dai fiori super particolari. I suoi fiori sono composti da dei petali stretti e appuntiti dal colore che varia tra il lilla ed il viola, con alcune macchie di questi colori.
Sono anche chiamate “orchidee di montagna” ed infatti vivono bene con temperature comprese tra i 10 ed i 15 gradi. Amano molto i luoghi con poca luce ed infatti in natura vivono alla base degli alberi dei boschi, dove vegetazione e rami filtrano la luce del sole.
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- Masdevallia:
Originaria del Sud America, questa orchidea è caratterizzata da delle foglie lunghe e strette, dallo spessore consistente e si sviluppa in maniera molto rapida.
I suoi fiori dalla forma davvero unica possono essere rosa, gialli o bianchi, ma a volte si possono trovare anche in viola.
Se si intende coltivarla in casa è bene sapere che questa varietà non ama le basse temperatura. Per coltivarla in piena salute è infatti indicata una temperatura compresa tra i 15 ed i 20 gradi.