Egagropila, la palla sostenibile che trovi in spiaggia. La sua funzione è indispensabile

Egagropila: ti spieghiamo cos’è e che funzione speciale e sostenibile ha per il mare. Quello che è stato scoperto è sensazionale  

Egagropila palla sostenibile
Egagropila(Instagram)

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Hai mai sentito parlare dell’egagropila? Si tratta di una palla speciale che si trova in spiaggia, una specie di gomitolo che è molto utile per l’ambiente, a dirlo è stato uno studio scientifico. Ma prima di vedere cosa è in grado di fare capiamo bene cos’è.

È chiamata in gergo più comune Palla di Nettuno di Posidonia, in realtà non è altro che il residuo fibroso, a forma di palla che spesso di vede sulle spiagge e che viene prodotto dalla Posidonia Oceanica, una pianta acquatica, endemica del Mar Mediterraneo.

È proprio lei che svolge un’azione ecologica molto importante per il mare ed il pianeta in generale. La sua funzione è così importante e nello stesso tempo sorprendente che nessuno l’avrebbe mai detto. Uno studio però ha spiegato tutto. Ecco cosa è in grado di fare.

Egagropila: l’amica dei mari. Ecco cosa fa

Egagropila terra mangia plastica
Egagropila a terra (Instagram)

Egagropila è diventata essenziale oggi nell’ambiente marino. Come mai? Potremmo considerarla come colei che rimette in sesto gli equilibri e interviene a risanare quello che l’uomo cerca di distruggere.

È in grado, infatti, di risucchiare le particelle di plastiche che sono in mare e dunque rimuoverle dai fondali. Lo ha scoperto l’Università di Barcellona con uno studio che è andato a scandagliare precisamente tutte le azioni di questo speciale gomitolo.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Carta a base di polline. La soluzione green all’inquinamento e al disboscamento

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Scientific Reports e dimostra come la quantità di plastica presente in queste speciali palline pelose è altissima. In alcuni casi ha superato anche il 50% di tutta la composizione. Questo accade perché egagropila si comporta come una specie di spazzino dei mari e delle spiagge. Fa da filtro e trappola per la plastica, raccogliendole al suo interno. Le Palle di Nettuno intrappolano la plastica in mare e quando durante l’inverno con le onde forti vengono “gettate” fuori arrivano sulle spiagge con alte concentrazioni di plastica all’interno.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Mattoni di plastica più resistenti del cemento: come vengono prodotti i ByBlocks

La dottoressa Anna Sànchez-Vidal che ha coordinato il gruppo di ricerca della Facoltà di Scienze della Terra dell’Università di Barcellona, ha spiegato che l’azione delle palle marine è altissima e che solo nel Mar Mediterraneo riescono ad eliminare dalle acque 900 milioni di oggetti di plastica.

Risucchiando la plastica l’egagropila riesce a purificare le acque dei mari e a renderle migliori assorbendo anche anidride carbonica ed emettendo ossigeno.