L’albero più vecchio del Mondo ha 5.000 anni, scopri dove si trova

L’albero più vecchio del mondo esiste davvero e potresti sorprenderti nel scoprire dove si trova. È un luogo insospettabile.

albero vecchio mondo dove si trova
(jplenio – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La classifica di albero più vecchio del Mondo si è modificata freneticamente negli ultimi tempi. Avere un albero che supera abbondantemente i 5.000 anni è una sorpresa, ma non troppo. Infatti, nello Utah, c’è un’intera foresta che ha oltre gli 8omila anni, Questa foresta è una piccola colonia di pioppi, che è diventata poi una casa per molti animali e un vero e proprio habitat naturale anche per altre piante. C’è anche un abete rosso norvegese, una Picea excelsa, che avrebbe circa 9.550 anni. Non stupisce, quindi, che ci sia un albero dai 4mila e i 6mila anni. Perché c’è una gara tra gli studiosi?

L’albero più vecchio del Mondo, il suo identikit: è della California

albero vecchio mondo caratteristiche
(David Mark – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La gara tra i ricercatori è iniziata nel 2013, quando si è scoperto un albero sulle White Mountains della California di circa 4.845 anni. Questa pianta era stata chiamata appunto Matusalemme e si trattava di un Pinus longaeva, pianta nota per il fatto di avere una vita più lunga delle altre.

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Questo albero era stato poi sorpassato, quando i ricercatori del Rocky Mountain Tree-Ring Research Group dichiararono di aver scoperto nella stessa zona un albero che, a loro dire, superavai 5mila anni, con una datazione precisa di 5.062 anni. Purtroppo, però, al momento di effettuare la dotazione ufficiale in laboratorio il ceppo dove si dovevano effettuare i controlli a campione si perse non si sa come. In ogni caso, questo albero sconosciuto sarebbe già stato superato.

Infatti, in Patagonia ci sarebbe un nuovo candidato, dalla veneranda età di 5.484 anni. Si tratta di un Alerce millenario, che avrebbe iniziato la sua vita quando si iniziava la scrittura tra i Sumeri. Questo ultimo candidato, che sembra il più promettente, appartiene alla specie Fitzroya cupressoides e gran parte del tronco sarebbe morto da tempo. In compenso, la chioma resta ancora in alto e, tra una fessura e l’altra, hanno trovato spazio sia animali che altre piante.

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Queste piante riescono a vivere più a lungo perché hanno diversi cicli di crescita e, quando la Natura lo permette, riescono a velocizzare questa crescita in vista di tempi peggiori.