Zanzare, perchè amano la tua pelle: tutto dipende dall’odore

Vi siete mai chiesti perchè le zanzare pungono proprio noi? Ecco la risposta inaspettata: dipende tutto dal nostro odore.

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Zanzare in volo – Foto da Pixabay

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Con l’arrivo dell’estate, sopraggiungono anche le nostre nemiche numero uno, le zanzare. Questi fastidiosi insetti ci accompagnano per tutte le nostre serate estive procurandoci fastidiose punture che ci provocano non poco prurito.

A pungerci sono solo le zanzare femmine già fecondate che si nutrono del nostro sangue per sopravvivere e per far sopravvivere le loro uova.

Una volta compreso il motivo per cui ci pungono questi insetti, rimane però una domanda chiave: “perchè le zanzare pungono proprio noi?”

Secondo la scienza la risposta è chiara per quanto possa sembrare banale: la colpa è del nostro odore. Cerchiamo allora di scoprirne di più a riguardo.

La ricerca sulla correlazione tra punture di zanzare e odore

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Zanzara – Foto da Pixabay

Sappiamo bene come le zanzare decidano di pungere maggiormente determinati soggetti piuttosto che altri e molto spesso questo dipende dal particolare odore di una persona.

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L’odore può dipendere, però, da molti fattori. Un esempio è ciò che si è mangiato la sera o se si è bevuto o meno alcol.

Non si tratta però solo di ciò che mangiamo o beviamo, a volte il nostro odore può essere determinato da altri fattori ed uno dei più importanti è la presenza di virus sulla nostra pelle.

Una recente ricerca ha preso in analisi un particolare virus, ovvero il virus Zika e l’annessa febbre dengue.

Si tratta di un’infezione letale dovuta al virus Zika, la cui diffusione è dovuta proprio alle punture di zanzare nelle zone dei tropici.

Secondo il National Institutes of Health ogni anno si registrano circa 50 milioni di casi di febbre dengue, di cui i morti sono ben 20.000.

Una diffusione quindi esponenziale che gli scienziati hanno cercato di spiegarsi e la risposta è stata subito chiara. L’odore delle persone infetta da febbre dengue attraeva le zanzare che erano quindi portate, in tal modo, a diffondere sempre di più il virus.

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I malati di dengue, infatti, avevano sulla propria pelle una molecola, detta acetofenone, assai odorosa e quanto pare parecchio attrattiva per le zanzare.