Che tu viva in una casa con giardino o abbia un appartamento, la pianta di caffè può essere coltivata. Ecco queste semplici mosse da seguire scrupolosamente.
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Il caffè è la bevanda che meglio ci rappresenta, capace di darci tutte le energie di cui abbiamo bisogno per affrontare la giornata. Merito della caffeina ivi contenuta. Per un bevitore di caffè non è solo questo il senso della bevanda ma è molto di più. Non possiamo rinunciarci, fa parte dei nostri usi e quando siamo all’estero sentiamo pesantemente la sua mancanza.
Hai mai pensato di coltivare il caffè in casa? Non è una mera domanda provocatoria, tale pianta infatti può essere coltivata sia in casa con giardino che in appartamento e non richiede cure particolari. Cosa aspetti, fatti conquistare da questa iniziativa e mettiti alla prova, non è affatto difficile prendersene cura.
Pianta di caffè, coltivarla in casa in casa è semplice: i punti da sottolineare
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Per assicurarsi un’ottima pianta di caffè in casa, bisogna attenzionare i punti importanti che concernono l’irrigazione, la concimazione, la potatura ed il rinvaso. Tale pianta necessita di tantissima acqua, quindi in estate occorre provvedervi ogni giorno, meno frequente in inverno. Il segreto sta nel controllare il terriccio perché se è asciutto dovete immediatamente provvedervi. Al contrario bisogna evitare i ristagni idrici perché possono provocare – al pari delle altre piante – dei marciumi e muffe con rischio di far deperire la pianta.
Fertilizzante ricco di potassio in estate ogni due settimane, questo è quello di cui necessita la pianta di caffè per crescere rigogliosa. Stallatico maturo nel terriccio invece ad inizio inverno. In primavera si consiglia di dare un’adeguata potatura alla pianta, quindi tagliare appena sopra la terza e quarta gemma. Questo procedimento favorirà la crescita di rami secondi e consente una ventilazione corretta anche all’interno della pianta stessa.
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Infine il rinvaso va fatto quando le radici fuoriescono dai fori del drenaggio. La temperatura ideale della pianta di caffè oscilla tra i 18 ed i 21 gradi, non tollera il freddo essendo di origine tropicale quindi tanta luce ma mai il sole diretto. Evitare altresì le correnti troppo fredde, optare per un buon ricambio d’aria per evitare che si formino dei parassiti.