Basilico di agosto, 4 metodi per farlo sopravvivere al caldo estremo

Il basilico è una pianta delle piante simbolo dell’Italia. Come molte piante però l’estate può essere deleteria. Ecco come risolvere il problema

basilico rimedi contro il caldo
Basilico (Foto di tookapic da Pixabay)

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Tra le erbe aromatiche più usate nella cucina italiana c’è il basilico, le cui foglie vengono usate per tante ricette. Fritte, sulla pizza, ma anche per la pasta al pomodoro. Oppure per realizzare il pesto, una delle preparazioni più amate al mondo. Coltivare questa pianta di norma è facile, ma il caldo estivo può far appassire le foglie.

Come salvare il basilico dal caldo

come innaffiare il basilico in estate
Basilico (Foto di Ulrike Leone da Pixabay)

A far appassire il basilico, il 90 % delle volte, è il terreno asciutto. E’ bene dunque ricordare che questa pianta aromatica richiede un terreno poroso e umido ma soprattutto annaffiature frequenti nella stagione calda. In questo modo il terreno non si asciugherà troppo velocemente. Altro errore da non commettere è l’avvizzimento è il terreno costantemente zuppo. Ecco perciò tutto quello che bisogna fare salvare la propria pianta dal caldo estivo

Innaffiatura e terreno

Come detto poc’anzi il terreno di questa pianta deve essere umido e drenante. Per avere questo effetto è fondamentale usare un terriccio poroso e innaffiare spesso. Sarà dunque importante ricordarsi di nutrire quotidianamente la propria pianta.

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Se poi il terreno del basilico si asciuga molto velocemente potrebbe essere colpa delle foglie estremamente grandi che traspirano molta acqua e dell’assenza di steli legnosi. Se il terreno dovesse poi risultare asciutto anche al tatto, bisognerà procedere con urgenza all’innaffiatura con abbondante ammollo. Ovvero bisognerà garantire l’acqua alla pianta fino a quando non esce dai fori di drenaggio.

Bisogna poi prediligere una posizione ombreggiata per la pianta durante le ore più calde così da favorire una ripresa dall’appassimento. Quando la pianta si è ripresa, potrà essere rimessa in pieno sole assicurandosi che il terreno resti umido. Per favorire questa condizione potrà essere utile ricorrere alla pacciamatura. E’ altresì importante innaffiare al mattino e sempre alla base. In questo modo si preverranno le malattie fungine.

Vaso

E’ importante evitare per il basilico un vaso troppo piccolo. Infatti il terreno che contiene si asciugherà troppo velocemente facendo appassire la pianta. Non dimenticatevi mai che questa è un’erba aromatica che si adatta facilmente a ogni misura. Evitate dunque quelli troppo piccoli, quelli senza fori di drenaggio, ma anche quelli di metallo e plastica.

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Questi due materiali infatti provocano e favoriscono una maggiore evaporazione dell’acqua dal terreno causando un rapido appassimento della pianta. Per evitare che il basilico appassisca utilizzata un vaso con un diametro di 25 cm in terracotta, argilla o ceramica, ovvero materiale che non si riscaldano rapidamente.

Ritardare la fioritura

Un ultimo metodo per salvaguardare la pianta è quello ritardarne le fioritura. Tenendo sempre a mente che il basilico è una pianta annuale, è opportuno potare regolarmente la cima delle piante e i fiori. In questo modo la luce raggiungerà più facilmente le foglie inferiore aumentando la produttività.