Orto urbano, grazie ad una innovativa tecnica le cose cambiano e si evolvono. È tutto merito dell’agricoltura aeroponica
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Il ritorno alla terra e ai frutti che ci regala è uno dei trend più in voga del momento. Sono sempre di più, infatti, le persone che ritornano ad apprezzare il fai da te per produrre in autonomia frutta e verdura. Nell’orto come sui balconi, la coltivazione di piante e ortaggi è un ramo sempre più apprezzato.
È proprio per questo che l’orto urbano sta “contaminando” le città riprendendosi verde e terreno di un tempo. Non solo tradizione ma anche innovazione e tecnologia. È grazie ad essa che l’orto di città presto potrebbe cambiare aspetto e non avere più bisogno del terreno. Un’eresia? Nient’affatto e adesso ti spieghiamo perché.
Orto urbano, ecco cosa si può fare con l’agricoltura aeroponica
Coltivare senza terreno è possibile? Sì grazie alle nuove tecniche messe in campo dall’agricoltura aeroponica, un sistema moderno di coltivazione da realizzare in serra o all’interno di una grow box. È questa la nuova forma di orto urbano che grazie ad uno speciale sistema di vasi a rete, le piante vengono nutrite con acqua e sostanze minerali fertilizzanti attraverso delle pompe ad aria che nebulizzano il tutto raggiungendo anche le radici.
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Un modo semplice ma funzionale che nutre tutte le piante in profondità ottenendo dei risultati di sviluppo senza precedenti. L’ambiente chiuso, infatti, preserva le piante dall’attacco degli agenti aggressivi, dall’altro, le radici hanno un alto livello di ossigenazione e per questo riescono a crescere più velocemente ma impiegando meno risorse.
Sono tanti i vantaggi di questo sistema perché non solo permette di consumare meno acqua, di questi tempi di siccità essenzialissima, ma nello stesso tempo anche di recuperarla tramite un sistema ad hoc. In genere la coltivazione aeroponica viene usata per tutte quelle piante che si sviluppano in verticale, recuperando molto il suolo a disposizione, come ad esempio per il mais ed il grano.
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Una vera svolta per la coltivazione, soprattutto in città. Senza terreno, con pochissima acqua e senza l’uso di pesticidi dannosi per le piante e per l’uomo, si ottengono dei risultati migliori rispetto all’agricoltura tradizionale. Sarà questo il metodo del futuro a sostegno della salute del pianeta e nostra.