I boschi sono destinazioni amate da tutti per bellissime escursioni. Durante le passeggiate capita di trovare delle piume. Ecco come usarle
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Tra gli hobby di molti ci sono, senza dubbio, le lunghe passeggiate nei boschi. Una passione che non conosce stagione: inverno, estate, primavera, autunno. Un modo non solo per rimanere in forma, ma anche per scoprire bellissimi paesaggi. Tra le tante attività che si possono fare c’è quello di andare a funghi. Durante la ricerca però può capitare di imbattersi nelle piume degli uccelli. Queste, una volta raccolte, possono diventare un bellissimo oggetto di arredamento per la vostra casa.
Riciclare le piume di uccello. Ecco come fare
Trovare piume d’uccello, dai colori incredibili, non è affatto raro. E’ spontaneo però chiedersi se sia legale raccoglierle. La risposta è molto facile è vietato prendere e detenere il piumaggio di uccelli rari o in via d’estinzione. Dunque quelle appartenute ai pennuti comuni, come i gufi o le civette, si possono conservare senza problema, visto che la muta è una fase naturale e fisiologica di questi animali. E’ invece reato tenere in casa le piume strappate agli uccelli.
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Una volta raccolte un buon numero, potrete utilizzarle per fare un’opera d’arte con la quale abbellire una parete di casa. Per fare ciò avrete bisogno di pochissimi oggetti: un ramo, della colla a caldo e naturalmente le piume raccolte nel bosco.
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Una volta reperito il materiale, prendete il ramo e lavatelo bene. Una volta asciugato posizionatelo di fronte a voi assicurandovi che si perpendicolare a voi. Successivamente appoggiante, orizzontalmente, le piume raccolte lungo il bordo, così da creare una grande piuma. Quando poi avrete trovato una composizione di vostro gusto, incollate il piumaggio al ramo utilizzando della colla a caldo alla base della piuma o sul retro dello stecco. Fate poi asciugare molto bene e, infine, appendete la vostra opera d’arte sul muro.