Rotazione agricola, a cosa serve e quali benefici porta alla terra

Rotazione agricola: quali sono i benefici che porta alla terra ed a cosa serve. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere 

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Agricoltura: coltivazione di grano (Foto di Pexels da Pixabay)

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L’agricoltura è estremamente importante per la nostra sopravvivenza. E’ da essa, infatti, che nascono i prodotti base della nostra alimentazione. E’ opportuno e fondamentale, dunque, sottolineare quanto sia necessario avere cura dei nostri terreni e soprattutto coltivare in modo sano quelli che saranno i prodotti che occuperanno le nostre cucine e le nostre tavole. Con questa premessa, in questo articolo parleremo della rotazione agricola, evidenziando quali sono i benefici di questa pratica ed a cosa serve. Scoprirete quanto è fondamentale e utile per noi e per il nostro ecosistema. Scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

Rotazione agricola: cos’è e quali sono i benefici

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Campo di mais (Foto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay)

Iniziamo subito cercando di spiegare, in modo semplice, che cosa intendiamo per rotazione agricola. Come si può intuire si tratta di una pratica che interessa il terreno utilizzato per la coltivazione. Come indica il termine “rotazione” e più nello specifico, si tratta appunto di coltivare a rotazione gli appezzamenti di terreno, in modo da favorire, la salute sia dello stesso terreno che dei prodotti che vengono coltivati e quindi che nascono da esso.

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E’ una catena: se il terreno è sano e curato lo saranno di conseguenza i prodotti nati, appunto, da quel terreno. La rotazione agricola è una tecnica che viene utilizzata per mantenere la fertilità ed il naturale equilibrio del terreno. Si tratta, in poche parole di alternare le coltivazioni, in modo da evitare anche gli attacchi dei parassiti e degli insetti.

Ad esempio, sullo stesso appezzamento di terreno, si procederà a coltivare una volta gli ortaggi ed un volta le piante leguminose. Trattandosi di due coltivazioni diverse il terreno ha modo di rigenerarsi e permette una maggiore qualità anche dei prodotti coltivati. Di qualità ed anche sani, ovviamente.

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Il riposo del terreno è davvero fondamentale oltre che ecosostenibile. Inoltre, una volta utilizzato il terreno per la coltivazione ed una volta terminato il ciclo, una buona idea sarebbe quella di utilizzare lo stesso terreno per altre finalità: come area gioco o fitness, in modo da favorire il risposo dalla coltivazione. Si tratta come abbiamo detto, di una pratica estremamente importante che garantirebbe un ottimo stato di salute di terreni e colture, per noi e per la nostra terra.