Fra le nuove progettazioni in campo di sostenibilità rientrano anche soluzioni riguardanti l’abitare. Arriva la casa che richiede soli 0,50 cent. al giorno in termini di dispendio economico.
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Fra le fonti di maggiore consumo energetico e conseguente impiego di capitale rientra sicuramente l’economia domestica. Elettrodomestici in primis, luce e gas al seguito, sono numerosi gli strumenti che rendono l’abitare un vero e proprio salasso.
Per fortuna le progettazioni alleate della sostenibilità incontrano l’architettura. Finalmente arriva la casa green che richiederà un esborso di soli 0,50 centesimi al giorno per essere abitata senza rinunciare ai confort del caso. Ma capiamo meglio di che si tratta.
Casa green a basso consumo. Esiste e tutela l’ambiente
La crisi energetica attuale ci ha abituati al caro prezzi di gas e carburanti. Assieme alla crisi del clima una rivoluzione nell’ambito dei consumi abitativi emerge con sempre maggiore urgenza tanto per la salvaguardia dell’ambiente quanto dei nostri risparmi.
A Spinea in provincia di Venezia esiste un prototipo di casa in cui si spendono soli 50 centesimi al giorno. Gli elementi essenziali che costituiscono il cuore pulsante di questa abitazione sono tre: sole, acqua e geotermia. La pianta della casa misura 160 metri quadrati e le pareti sono interamente rivestite di uno strato di fibra di legno tritato.
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Questa particolare fibra assieme alle finestre dotate di triplo vetro riescono a bloccare il freddo e il caldo all’interno dell’abitazione rendendola un prodigio della coibentazione. L’elettricità trae la propria energia dai pannelli fotovoltaici posizionati sul tetto.
Quando c’è il sole si consuma l’energia corrente e quella in eccesso viene tenuta da parte per le ore di buio o le giornate nuvolose in apposite batterie. Gli inquilini stessi della casa sono in grado di creare energia. 37 C° di calore corporeo contribuiscono a mantenere caldo l’ambiente grazie alle pareti e alle finestre isolanti.
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Infine c’è la geotermia: come funziona? La geotermia è un meccanismo di approvviggionamento energetico che fa leva sulla possibilità di sfruttare la temperatura del sottosuolo che è sempre di 12 C°. I costi per una casa così strutturata ammontano a 2.500 euro per metro quadrato, capitale sicuramente bene investito se si pensa al guadagno per l’ambiente.