Uva conservata nel modo giusto, prova questo metodo: funziona sempre

Se vuoi dell’uva gustosa e che non ti riservi cattive sorprese, ecco cosa devi fare subito dopo averla acquistata. Sono piccoli accorgimenti che potranno aiutarti veramente tanto. 

Uva metodi conservazione
Latte e frutta – Pixabay

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La frutta da sempre è un dono prezioso che la Natura di offre e di cui non possiamo farne a meno. Dolce, gustosa e profumata alla frutta non si deve mai dire no, simbolo di bellezza e bontà. Ogni stagione ha i suoi frutti e settembre già richiama la gustosissima uva, chicchi di piacere durante i pasti importante della giornata, come la colazione, o protagonista dei nostri snack salutari. 

Il segreto per mangiare frutta fresca è comprarla e compiere dei piccoli accorgimenti appena si arriva in casa perché spesso sono delle azioni che sembrano innocue, in realtà rovinano i nostri acquisti. L’uva è un frutto particolare e in quanto tale merita che si usi un certo metodo. Ecco quali sono, non sarai piu’ impreparato.

Uva, conservala in questo modo: il metodo che funziona sempre

Uva metodi conservazione
Uva grappoli – Pixabay

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L’uva è il simbolo dell’autunno e gustarla è sempre un piacere. Si consiglia sempre di acquistare frutta fresca e quindi periodicamente – meglio tutti i giorni – è un bene andare a comprare la porzione ideale. Tuttavia, per vari motivi accade sempre che ne rimane un po’, il segreto è quindi conservarla bene. A dire il vero, queste piccoli azioni sono auspicabili non appena la si compra proprio per non dare il tempo al frutto di deperirsi.

Allora, appena si arriva in casa si consiglia di riporre l’uva in frigo, questa è un’azione che certamente compiono tutti ma è il modo che spesso si sbaglia. L’uva va conservata sporca, da lavare solo quando dev’essere consumata per evitare che gli acini possano ammuffirsi. Altra questione riguarda dove va riposta l’uva: tutti la conservano negli appositi contenitori, anche qui nulla di più errato. L’uva va avvolta con della carta di giornale oppure nei sacchetti per il pane, questo consentirà all’ossigeno di entrare in contatto con l’uva ed essere ben arieggiata.

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L’altra questione infine concerne il posizionamento nel frigo: evitare sempre il contatto dell’uva con altri frutti pena la precoce maturazione e con la conseguenza che non si possa più mangiare. Meglio nel cassetto del frigo, ma anche qui attenzione ad eventuali residui di acqua, la frutta potrebbe andare a male. Segui questi piccoli consigli e non sbaglierai un colpo.