L’ottone, trattandosi di una lega, è un metallo davvero difficile da pulire. E per renderlo splendente c’è solo un trucco
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Non trattandosi di un materiale non puro l’ottone, composto dall’unione di zinco e rame, non è facile da pulire. Infatti questo, nei secoli addietro, veniva utilizzato per la produzione di oggetti come brocche e bracieri. Oggi, invece, l’ottone viene utilizzato per realizzare maniglie, serramenti, bigiotteria, paralumi e complementi di arredo.
Il motivo dell’utilizzo dell’ottone è dovuto dal suo colore unico, ma anche per via della sua resistenza sia alla corrosione e all’incredibile duratura nei secoli. Ma nonostante i tanti pregi, presenta un’insufficienza: ovvero l’ossidazione. E quando ciò avviene c’è un soluzione incredibile per riportarlo al suo splendore originale. Basta solo utilizzare i prodotti adeguati.
Come pulire l’ottone e renderlo splendente
Per rimuovere l’alone di ossido dall’ottone basta utilizzare alcuni rimedi e miscele naturali che ne difenderanno sia la lucentezza che la bellezza. Il primo prodotto da utilizzare per la pulizia di questo materiale è il sapone di Marsiglia che, con il suo profumo è perfetto la rimozione di questa macchia. Basta riempire una bacinella con dell’acqua calda e aggiungere delle scaglie di questo sapone.
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Una volta preparato il contenitore esistono due opzioni. La prima bagnare l’oggetto all’interno della bacinella, risciacquarlo e successivamente asciugarlo con un panno antistatico. La seconda invece prevedere l’utilizzo di una spugnetta morbida da bagnare nell’acqua con il sapone in scaglie e procedere alla pulizia.
Un altro metodo per pulire l’ottone prevede l‘utilizzo di aceto e di succo di limone. La soluzione, prodotta da ingredienti naturali, permette la rimozione sia di polvere sia le tracce di ossidazione. Per ottenere effetti migliori è bene miscelare i due liquidi in una bacinella e pulire poi il tutto con un panno morbido. I risultati migliori si ottengono per le maniglie di porte, finestre e mobili. Ovvero oggetti dove si deposita molto grasso.
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Infine l’ultima soluzione è acqua calda e bicarbonato. Questi due ingredienti dovranno essere miscelati fino ad ottenere una crema. Questa andrà poi applicata direttamente sul metallo e, dopo aver attaccato l’impasto sull’oggetto, andrà rimosso, dopo 10 minuti, risciacquandolo con acqua e limone. Infine utilizzate un panno antistatico per detergere il metallo