Stanchezza fisica e mentale, come ridurla nel modo giusto

La stanchezza che sentiamo in questo periodo autunnale, può essere superata seguendo piccole, ma importanti regole

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Lo sbadiglio di una bimba (Foto di 🆓 Use at your Ease-Pixabay)

L’autunno, rappresenta un momento di passaggio non facile per molti di noi. Non è da sottovalutare lo stato di affaticamento che ci intorpidisce la mente e il fisico. Il freddo e il buio a cui stiamo andando incontro, ci porta a vivere momenti di tristezza e malinconia.

Per non lasciarci andare all’intorpidimento e alla stanchezza, è sufficiente seguire alcune semplici regole. Aggiungiamo o cambiamo determinate abitudini, e vedremo, nel giro di poco tempo un cambiamento significativo nel nostro stato psico-fisico.

Come ridurre la stanchezza fisica e mentale

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Ragazzo stanco (Foto di Shlomaster-Pixabay)

Possiamo cominciare con lo scegliere i prodotti di stagione da mettere in tavola. Una dieta varia ed equilibrata aiuta ad apportare i giusti nutrienti al nostro organismo. Scegliere alimenti ricchi di vitamine, permette all’organismo di rinforzare le proprie difese immunitarie.

La vitamina B5, è uno dei micronutrienti più importanti. Favorisce la conversione del cibo che introduciamo in energia, in più, aiuta la produzione di cellule del sangue e il metabolismo. La troviamo in natura nei broccoli, cavoli, cereali integrali, nelle patate, nei legumi, nelle noci, e per chi ama la carne, nel pollo.

Altra vitamina importante è la D. E’ coinvolta nell’assorbimento del calcio, e favorisce il buon funzionamento e mantenimento del metabolismo osseo. E’ importante assumerla in età avanzata, soprattutto per le donne, che durante la menopausa, possono incorrere in malattie come l’osteoporosi.

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La possiamo assumere attraverso alimenti come il pesce, in particolare quello grasso come il salmone, nel tuorlo d’uovo e in quegli alimenti in cui viene aggiunta, come il latte vaccino, o alcune bevande vegetali. Il fattore più importante da tenere presente, è che la vitamina D, è prodotta principalmente a livello endogeno, quando ci esponiamo al sole.

Il selenio, è un potente antiossidante. E’ in grado di ridurre lo stress ossidativo cellulare, e, al contempo, migliora il funzionamento del sistema immunitario e di quello nervoso. Lo possiamo assumere quando mangiamo il tonno, le sardine, le uova, le noci, i semi di girasole e il pollo.

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La Fosfatidilserina, è un fosfolipide che si trova nelle membrane cellulari. E’ un nutriente fondamentale per il nostro sistema nervoso, e lo aiuta a rimanere efficiente. Favorisce la memoria, la concentrazione e l’energia muscolare. Lo possiamo trovare in buona quantità nelle frattaglie e nella soia.

Ci sono momenti in cui il nostro organismo richiede maggiori apporti vitaminici. E’ il caso, per esempio, dei bambini e adolescenti, i quali, con l’inizio della scuola, sono sottoposti a un notevole dispendio di energie.

In questi casi, può essere che la sola alimentazione non sia sufficiente come risposta alla stanchezza accumulata. Con l’aiuto del pediatra, possiamo integrare con vitamine in capsule, o con prodotti che la natura ci regala, come il miele e la propoli.