Melograno in balcone, lo coltivi facilmente ed in pochissimo tempo

Vuoi anche tu un melograno in balcone? Scopri come coltivarlo in maniera facile e veloce con questi consigli.

melograno coltivazione balcone
Coltivazione del melograno in balcone – Foto da Pexels

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Uno degli alberi da frutto più spesso sottovalutati è proprio il melograno. Il sapore del suo frutto, un po’ agrodolce, purtroppo, non incontra il palato di tutti, se non di quei pochi che amano particolarmente quel gusto leggermente aspro che lo caratterizza.

Appartenente alla famiglia delle Punicacee e alla sottospecie delle Granatum, questo frutto ricorda un po’ la forma della mela ma al suo interno ci saranno tantissimi chicchi rossi, molto amati dagli animali, motivo per cui spesso in natura il melograno viene aggredito dai ghiotti uccellini.

Se vi piace il suo gusto, però, fare a meno è davvero difficile, e data la difficoltà con cui lo si trova sul mercato, averlo in casa è una buona idea per poter disporre sempre di questo straordinario frutto.

Coltivarlo è possibile anche se non si dispone di un giardino. L’importante è avere un balcone dove poterlo posizionare. Vediamo allora come coltivare il melograno sul balcone.

Come coltivare il melograno sul balcone

melograno semina chicchi
I semi di melograno da piantare – Foto da Pexels

Prima di partire nel dettaglio con i consigli per la coltivazione vera e propria di questa pianta, dovremo fare una piccola precisazione. Va fatta una distinzione tra diverse tipologie di melograno, poiché non tutte sono capaci di generare fiori.

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Esiste, infatti, il melograno da fiore ed il melograno da frutto. A seconda dei propri gusti si dovrà quindi scegliere la tipologia di pianta necessaria. Se volete gustare delle deliziose melagrane – dette anche mele granate – dovrete scegliere l’albergo da frutto, mentre se vi basta una funzione ornamentale della pianta dovrete orientarvi sul melograno da fiore.

Una volta scelta la tipologia di pianta, le strade sono due: potrete comprare la pianta già cresciuta da un vivaio o seminarla voi stessi in un vaso. Nel primo caso, però, sappiate che i costi possono essere elevati.

Proprio per questo motivo vi consigliamo di partire sempre della semina. Vi basteranno dei semplici semi di melograno – gli stessi che si mangiano – da piantare a circa 6 cm di profondità in un vaso da almeno 20 litri.

L’ideale è piantarlo in primavera o in autunno, ma se abitate in zone molto fredde, il nostro consiglio è quello di preferire i mesi primaverili per la semina.

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Una volta piantati i semi posizionate la futura pianta in una zona soleggiata, ricordandovi di irrigarla una volta ogni 2 settimane, assicurandovi che il terreno non sia mai zuppo d’acqua. In poco tempo avrete una pianta di melograno perfetta ed in salute!