Cucina ad induzione, qual è l’effettivo risparmio? Facciamo qualche calcolo

Stai valutando l’idea di passare alla cucina a induzione? In questo articolo ti spieghiamo tutto ciò che devi sapere sulla cucina a induzione in modo che tu possa comprenderne tutti i vantaggi e gli svantaggi

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Piano cottura ad induzione (Foto di congerdesign-Pixabay)

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Infatti, la cucina a induzione risulta una buona opzione sia dal punto di vista della sicurezza che del risparmio, sopratutto dopo i recenti rincari del gas metano. Prosegui con la lettura dell’articolo per scoprire perché sempre più italiani abbandonano il piano di cottura a gas a favore del piano di cottura a induzione elettrica.

La differenza sostanziale tra la cucina ad induzione e la cucina tradizionale è che la prima funziona con l’energia elettrica. Sono sempre di più gli utenti che decidono di passare alla cucina a induzione, anche perché è una tipologia di cucina che si integra alla perfezione con le fonti rinnovabili. Tra tutti i piani di cottura disponibili, la cucina a induzione è sicuramente, ad oggi, la più avanzata ed è anche il più efficace sistema di cottura elettrico sul mercato.

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risparmio delle cucine ad induzione è reale? Vediamolo insieme

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Cottura ad induzione (Foto di Luisa Kittner-Pixabay)

Bisogna anche sapere che, la stragrande maggioranza dei piani cottura a induzione, sono dotati di un display digitale per la regolazione della temperatura. Con questo display, facile da utilizzare anche da parte degli utenti meno tecnologici, si potrà regolare la temperatura con la massima precisione. Questo significa che, a seconda della tipologia di cottura, si potrà impostare la temperatura passo dopo passo.

Inoltre il piano delle cucine a induzione rimane freddo intorno alla pentola e si attiva solo quando la pentola si trova a contatto con la piastra. Questo perché i fornelli a induzione utilizzano il principio di induzione magnetica per riscaldare le pentole usate in cottura.

 

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Se già in diversi paesi europei si costruiscono case senza allacci del gas, anche in Italia, se pur con un certo ritardo, l’uso dell’elettrico in ogni parte della casa, si sta diffondendo sempre di più. Certo è che, oggi, con il forte aumento dell’elettricità, è meglio fare bene i conti prima di lanciarsi nell’acquisto di un piano ad induzione. In conclusione meno sprechi, meno emissioni di CO2 e più risparmio. Il rendimento si aggira al 90%, contro il 40-50% delle cucine a gas.

Ricordiamo anche che, per utilizzare il piano ad induzione, dovremmo acquistare una nuova batteria di pentole. L’induzione necessita, infatti, per funzionare correttamente, di tegami a doppio fondo in ferro, pensati proprio per l’elettrico.