Heliodomo la casa solare del futuro che consuma pochissima elettricità e si candida ad essere la casa ecosostenibile: vediamo le sue peculiarità
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La bioarchitettura si afferma nel settore grazie ai nuovi e interessanti concetti che esprime. La sostenibilità passa anche dall’edilizia e dalle costruzioni di abitazioni che rispettino l’efficientamento energetico. Le tecniche innovative sono tutte rivolte ad implementare e sfruttare al meglio le fonti di energia rinnovabile.
E’ gara fra progettisti ed architetti a realizzare strutture avveniristiche e all’avanguardia in grado di ridurre l’impatto ambientale e paesaggistico. L’attenzione è rivolta alla salute del Pianeta e al risparmio energetico. Due obbiettivi racchiusi in una sola strategia per traghettare il mondo dell’edilizia green nel terzo millennio.
Heliodomo, la casa sostenibile e autonoma
Un esempio incredibile di quanto detto è Heliodomo, la casa bioclimatica che è in grado di mantenere la stessa temperatura degli interni per tutte le stagioni. L’efficienza energetica è al primo posto nell’idea di costruzione di questo progetto a firma di Eric Wasser, un ebanista francese visionario.
E ci è riuscito visto che Heliodomo è la casa più efficiente al mondo proprio per la sua adattabilità e versatilità rispetto alle stagioni dell’anno. Autonomia è la seconda parola d’ordine che ha governato il progetto determinandosi sia per il riscaldamento che per il raffrescamento. Entrambi ottenuti in modo naturale.
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Potete non crederci ma questa casa è totalmente priva di impianto di riscaldamento e di condizionamento. Il suo unico sostentamento è il Sole e la sua struttura inclinata a forma di trottola lo cerca e lo trova sempre, ma allo stesso tempo la protegge dai raggi alti estivi. La strategia di posizionamento delle aperture le ha concepite in modo tale da non far aumentare la temperatura interna e mantenerla costante sui 20 gradi.
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Anche l’esposizione a sud e la struttura trasparente contribuiscono a sfruttare al meglio la luce naturale del Sole. Anche durante la stagione invernale il calore viene tutto catturato e utilizzato per il fabbisogno termico arrivando a coprirne l’80%. Non potevano mancare i pannelli solari per la produzione di acqua calda, garantendo docce tutto l’anno. Anche se sembra un’astronave è in realtà una casa ricca di soli materiali naturali e bio, che sono alla base del suo proverbiale isolamento termico.