Linci iberiche: i dati sono incoraggianti. I felini che erano a rischio estinzione sono tornati a farsi vedere in Andalusia. Ecco cosa è successo
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Le linci iberiche tornano a farsi vedere in Andalusia. I felini che si distinguono per i lunghi ciuffi neri che spuntano dalle orecchie, sono tra le specie maggiormente a rischio estinzione. Una problematica che non riguarda solo questa specie ma moltissime altre che per via dei cambiamenti climatici e l’eccessivo sfruttamento dei terreni, soffrono in quello che fino a diversi anni fa è stato il loro ambiente per eccellenza.
Le nuove condizioni di vista però, in situazioni di estrema difficoltà, porta gli animali a sparire lentamente con una perdita enorme per l’ecosistema e la biodiversità. Quello che è accaduto nella zona montuosa della Sierra Arana, nella provincia di Granada, però fa ben sperare. Sono cinque le nuove linci iberiche che ora è possibile vedere, sia maschi che femmine. Ecco cosa è successo.
Linci iberiche, il rischio estinzione si abbassa
Allevate in cattività e rimesse in libertà. È questa la manovra fatta in Spagna per aiutare la preziosa specie delle linci iberiche a non estinguersi. Un ritorno in natura e allo stato selvaggio per gli animali: due maschi e due femmine che in un attimo sono tornate con grande piacere nel loro habitat. Si tratta di uno degli step previsti dal programma statale per incentivare la riproduzione e la conservazione di questa specie felina.
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Un grande risultato raggiunto rispetto alla situazione critica rilevata 20 anni fa tramite il censimento come ha spiegato Giuseppe Aloisio, direttore del dipartimento regionale andaluso delle foreste e della biodiversità sottolineando però che il peggio non è ancora passato. La specie, infatti, non può essere ancora considerata fuori pericolo. Lo dicono i dati. Secondo il WWF la “popolazione” delle linci iberiche deve contare almeno 3 mila esemplari, tra cui 750 femmine in grado di riprodursi.
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L’obiettivo in Andalusia è quello di creare “un’area di reintroduzione” dei felini come ha spiegato Javier Salcedo, coordinatore del programma che dal 2002, anno in cui la specie sembrava quasi estinta, si è fatto carico di reintrodurre l’animale nel Paese. E così l’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN) ha via via modificato le criticità relative alla specie passando da “in pericolo critico” a “in pericolo”. I dati sono da aggiornare ma alla fine del 2020 erano già molto positivi. Oltre mille gli esemplari di lince iberica avvistati tra Portogallo e Spagna, di cui 522 solo in Andalusia.