Desideri una mimosa sul balcone: nessun problema, i passi da seguire

Vi piacciono tantissimo le mimose? Allora date un’occhiata alle attenzioni da avere per farla crescere forte e resistente senza il pericolo di rovinarla.

mimose gialle foglie
Polline-Pixabay-Orizzontenergia.it

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Se volete dare un tocco di colore al vostro balcone, non dovete far altro che piantare l’acacia dealbata. Molti di voi non avranno mai sentito questo nome, ma quasi tutti conoscono i suoi fiori. La casa di albata, infatti, non è altro che il nome scientifico della mimosa che, nel corso del tempo, è diventato da tradizione e simbolo della festa della donna.

È una pianta originaria della Tanzania che trova la sua massima espressione quando è piantata a terra. Ogni anno può raggiungere un metro e mezzo di altezza e può essere facilmente piantata anche in vaso per abbellire un comune balcone, donandogli il classico colore giallo.

Mimosa sul balcone: come coltivarla fai da te

vaso mimosa foglie
Vaso-Pixabay-Orizzontenergia.it

La potatura, in questo caso, diventa molto importante e viene fatta subito dopo la fioritura che, in genere, avviene in estate. Proprio perché la pianta di mimosa cresce ogni anno un metro e mezzo è bene andare a tagliare i rami quando raggiungono circa il mezzo metro, in modo da non andare ad appesantire la pianta stessa e, poi, rinvasarla donandogli la forma che più preferiamo.

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Ovviamente, per fare questo, dobbiamo avere delle forbici specifiche che devono essere ben disinfettate, in modo da evitare l’attacco di parassiti. Proprio perché la crescita è annuale, bisogna tener conto che ogni anno (per almeno per i primi quattro anni) è bene sostituire il vaso precedente e prendere uno di almeno 5 cm  più grande.

Ovviamente, per facilitare questo passaggio da un vaso all’altro, almeno fino a quando la pianta non raggiunge i 60 cm bisogna tenere a mente di non annaffiare la pianta per circa una decina di giorni, in modo che il terreno sia secco e facilmente trasportabile in un vaso più grande.

Quando rimbalziamo la pianta, possiamo approfittarne per raggiungere un terreno fertilizzato e che abbia un ph tendente all’acido. Essendo una pianta che non tollera bene i ristagni di acqua, potete approfittare anche per inserire dell’argilla espansa sul fondo del vostro vaso, in modo che vada a assorbire eventuali ristagni.

Anche la posizione sul vostro balcone è molto importante. Infatti questo tipo di pianta non deve essere esposta a correnti molto fredde e deve essere posta in un luogo ben soleggiato. Tuttavia, quando in inverno le temperature iniziano ad essere rigide una buona idea, è quella di riparare la pianta in casa con una buona luce artificiale.

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Questo tipo di pianta purtroppo è soggetta all’attacco di alcuni parassiti come la cocciniglia cotonosa che, per fortuna, è facilmente riconoscibile perché lascia sulla pianta delle masse bianche, simili al cotone. Per combattere questi attacchi è bene comprare un prodotto specifico oppure, di tanto in tanto, andare a pulire la pianta con del cotone imbevuto di alcool.