Orso su Marte: la foto che ha fatto il giro del web. Tutto quello che c’è da sapere riguardo questa incredibile notizia
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Di scoperte e rivelazioni “particolari” ne veniamo a conoscenza, senz’altro, ogni giorno. Gli studi si muovono inarrestabili verso più direzioni e questo vuol dire che costantemente vengono scoperte cose di cui non eravamo a conoscenza. L’Universo è davvero immenso, scoprire tutto quello che nasconde è davvero un impresa ardua. Tuttavia, talvolta emergono notizia che hanno davvero dell’incredibile, proprio come quella che attualmente sta spopolando facendo il giro del web.
Si tratta dell’ormai famosissima foto di un orso su Marte. Ne avrete sicuramente sentito parlare. Molto singolare, come rivelazione, ma si tratta davvero della foto di un orso? Ovviamente no. L’immagine, che come abbiamo già detto, ha fatto il giro del mondo, ritrae, appunto, il volto di un orso, ma non si tratta di un orso “vero”. Scopriamo dunque tutto quello che c’è da sapere su questa, che appare una strana e anche un po’ bizzarra scoperta.
La foto dell’orso su Marte: di che cosa si tratta
Come abbiamo già accennato, non si tratta della foto di un vero orso, bensì di un fenomeno chiamato “pareidolia“. Sapete di che cosa si tratta? Siamo qui per provare a spiegarlo. Che cos’è la pareidolia? Chiamata anche illusione pareidolitica, si tratta di un’illusione subcosciente che tende a ricondurre a forme note oggetti o profili, naturali o artificiali, dalla forma causale. La pareidolia non è altro che la tendenza, istintiva ed automatica, del cervello a trovare strutture ordinate che abbiano forme familiari, in quelle che sono in realtà immagini disordinate.
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Ma torniamo subito al nostro orso ed alla famosa foto che sta impazzando sul web. E’ noto, almeno fino ad ora, il fatto che sul Pianeta Rosso, non vi sia alcuna forma di vita. Quindi nessun orso reale, in carne, ossa e pelo. Esistono tuttavia, delle formazioni geologiche che possono facilmente trarre in inganno. Ed è infatti proprio quello che è successo. La ripresa è stata effettuata dalla sonda “Mars Reconnaissance Orbiter (Mro)” della Nasa, passata poi per gli scienziati dell’Arizona, che, sorpresi hanno identificato proprio il volto di un orso.
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Gli studiosi, comunque, interessati ed incuriositi dal fenomeno, che come si può appurare dal web è stato giustificato con la pareidiolia, di cui abbiamo ampiamente parlato, si sono chiesti che cosa avesse potuto originare quel disegno. La risposta, quella per loro ritenuta più ovvia, è stata che i volto dell’orso pare sia stato creato grazie ad una collina collassata al centro di un grande cratere. Nessun allarme, nessun fenomeno paranormale, nessuno sbarco di orsi sulla luna, dunque. Si tratta solo di fantastici fenomeni naturali.