Vuoi una pianta ricadente unica nel suo genere? Allora non puoi non scegliere la senecio rowleyanus. E’ perfetta per l’occasione.
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Arredare casa con delle piante è il sogno di tantissime persone, ma non è sempre così semplice trovare le piante adatte per farlo.
C’è chi ama le piante d’appartamento classiche, come la Monstera deliciosa e chi invece preferisce quelle piante estremamente caratteristiche dotate di un portamento ricadente.
Tra le piante più indicate per questo tipo di arredo abbiamo la senecio rowleyanus. Si tratta di una pianta originaria del Sudafrica e appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
E’ molto facile riconoscerla poiché è caratterizzata da delle fogli dalla forma sferica, foglie che gli hanno fatto guadagnare il nome di “pianta del rosario”. Una sua particolarità è la finestra traslucida che si trova tra le foglie.
Questa finestra permette di far entrare la luce nelle strutture interne della pianta così da facilitare la fotosintesi. Vediamo allora come poter coltivare al meglio la senecio rowleyanus.
I consigli per la coltivazione della senecio rowleyanus
La senecio rowleyanus è una pianta molto semplice da coltivare ma richiede comunque determinate cure per potere vivere al meglio.
Sicuramente si tratta di una pianta che ha bisogno di molta luce, come tutt4e le piante succulente, ma se si decide di tenerla all’esterno è bene sapere che durante l’estate avrà bisogno di costanti irrigazioni per via delle elevate temperature.
Durante l’inverno, invece, la temperatura a cui viene sottoposta la pianta non dovrà essere inferiore ai 10 gradi, motivo per cui in caso di inverni rigidi sarà necessario tenere la pianta all’interno di casa.
Durante l’inverno la pianta può essere annaffiata anche solo una volta ogni 2 settimane, poiché se si esagerasse con le irrigazioni si potrebbero creare dei ristagni idrici che porterebbero inevitabilmente al marciume radicale.
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Per migliorare e velocizzare il suo sviluppo si può concimare la pianta una volta al mese, durante la primavera e durante l’inverno. L’importante però è utilizzare un concime ad hoc per piante grasse.