Hai l’iperico in giardino? Sei fortunato, ma occhio ai pericoli

L’iperico è una pianta facile da coltivare in giardino, bella da ammirare e valida per combattere alcuni disturbi: le proprietà salutari.

L’iperico fiorito in giardino (Canva) – Orizzontenergia.it

L’iperico è una pianta medicinale impiegata sin dai tempi antichi per combattere diversi disturbi. È popolare per via delle sue proprietà benefiche, perciò una buona soluzione è quella di averla sempre a portata di mano, coltivandola direttamente in giardino. Non solo è salutare, ma anche ornamentale, perciò allieta la vista, con i suoi colori accesi.

Di facile coltivazione, l’iperico, Hypericum perforatum, è una pianta erbacea che cresce spontaneamente, originaria del nord America, dell’Asia, dell’Africa settentrionale e dell’Europa meridionale. È conosciuta con il nome di “erba di San Giovanni”, poiché fiorisce in prossimità delle festività del Santo, all’inizio dell’estate. Strofinando i petali, si ottiene una sostanza rossastra simile al sangue.

Le proprietà salutari dell’iperico e gli eventuali effetti indesiderati

iperico antidepressivo naturale
Iperico raccolto in ciotola (Canva) – Orizzontenergia.it

Gli infusi a base di iperico sono particolarmente efficaci per rilassare la mente e per contrastare periodi di ansia e di tensione. Questa pianta aiuta a ridurre l’inquietudine e lo stress mentale, ma non solo, perché protegge da infezioni batteriche e malattie della pelle. Oggi si utilizza molto per combattere i disturbi legati alla depressione. I componenti della pianta, come ipericina e iperforina svolgono un’azione farmacologica davvero preziosa.

Inoltre, troviamo flavonoidi, tannini e oli essenziali. È un antidepressivo naturale, con proprietà ansiolitiche, sedative e anticonvulsionanti. L’olio essenziale di iperico, ad esempio, favorisce la cicatrizzazione delle ferite e sfiamma eventuali infiammazioni e arrossamenti, riducendo anche il dolore. Si prescrive per combattere una leggera depressione, ed è efficace quanto molti farmaci antidepressivi.

Tra l’altro, ha minore incidenza sul fisico rispetto ai farmaci, e l’organismo, a lungo andare, lo tollera meglio. In commercio, lo possiamo trovare come ingrediente in alcuni farmaci. In Italia, l’unico medicinale riconosciuto a base di iperico è il Nervaxon, che per l’acquisto necessita di ricetta medica. Poi esistono altri preparati, a base di ipericina, impiegati per risolvere alcuni disturbi cutanei, dell’apparato digerente o per rilassare la mente.

Si possono trovare anche sotto forma di integratore, per migliorare il benessere mentale nei periodi di stress. Non bisogna mai superare le dosi consigliate, ma non si segnalano particolare reazioni avverse. Si possono verificare alcuni leggeri effetti indesiderati, come mal di pancia, reazioni allergiche, affaticamento, eritemi nelle persone con pelle molto chiara, tutti derivanti dall’azione dell’ipericina.

Bisogna fare attenzione all’assunzione di iperico in concomitanza con quella di molti farmaci. Potrebbero verificarsi delle interferenze. Potrebbe potenziare l’azione dei farmaci antidepressivi, portando numerosi effetti negativi, come senso di irrequietezza, instabilità e tremori. Insomma, l’iperico è sicuramente un’erba dalle grandi proprietà, un valido aiuto per combattere gli stati depressivi. Ovviamente, prima di assumerlo, il consiglio è quello di parlarne sempre con il proprio medico.