I bruchi invadono le nostre piante e li ritroviamo spesso nei vasi, occorre intervenire: ecco i rimedi naturali per eliminarli.
I bruchi rappresentano un problema per tutte le coltivazioni, perché si nutrono delle foglie e condannano le nostre piante. Fortunatamente, esistono diversi metodi per eliminarli e per proteggere le nostre coltivazioni. Quando le foglie presentano buchi e parti annerite, e le piante hanno un aspetto morente, allora è colpa loro, dei bruchi. Che cosa fare?
I bruchi compromettono la fioritura delle piante, sottraendo energia vitale e nutrienti, lacerando le foglie. In particolare, i piccoli bruchi verdi, attratti dalle piante da fiori, sono un problema in giardino e in terrazzo. Questi attaccano i gerani, e non a caso si chiamano Cacyreus marshalli, ossia le farfalline del geranio. Sono le larve della licenide del geranio, una specie originaria dell’Africa meridionale, ormai diffusa in Italia da qualche decennio.
Come eliminare i bruchi dalla piante da vaso grazie ad alcuni rimedi naturali
Queste farfalline si riconoscono facilmente per via delle ali marroni e con striature bianche e grigie. Queste, depongono uova nei pressi dei gerani, dando vita alle larve, ossia i bruchi. Le uova si schiudono nel giro di una settimana, e danno origine ai bruchi verdi, con le strisce sul dorso e una leggera peluria. Questi sono letali per la pianta, perché non solo si nutrono di foglie, per crescere sani, ma scavano all’interno del tronco.
Lo fanno per succhiare direttamente i nutrienti della pianta, condannandola alla morte. Le piante colpite, infatti, diventano nere e poi marciscono. Queste farfalline vivono dalla primavera fino alla metà dell’autunno. Il clima in cui proliferano è caldo e umido, lo stesso delle piante da fiori. Per impedirne la diffusione, occorre evitare di innalzare il livello di umidità, quindi evitando ristagni idrici.
Inoltre, occorre recidere le foglie colpite, effettuando potature mirate sia nei mesi invernali che in quelli estivi. Senza ricorrere a insetticidi pericolosi, possiamo intervenire con alcuni rimedi naturali. Ad esempio, possiamo sfruttare il bacillus thuringiensis, un insetticida biologico, presente in natura nel terreno e composto da spore e cristalli, letali per le larve. Tuttavia, l’azione di questo insetticida è limitata, perché uccide solo i bruchi, ma non le farfalline o le uova.
Tra l’altro, non procura danni agli insetti impollinatori, preziosi per il benessere del verde. Altrimenti, si può ricorrere al classico olio di Neem, dalle proprietà antivirali, antimicotiche e antisettiche. L’olio di Neem è un prodotto eccellente, che si sfrutta in vari ambiti in casa e in giardino.
In questo caso, per sbarazzarci dei bruchi e delle farfalline, basta diluirne qualche goccia in acqua e nebulizzarlo sulla pianta. L’utilizzo di questo ingrediente deve essere continuo nel tempo, da somministrare una volta alla settimana. Altro rimedio naturale è rappresentato dall’uso del sapone giallo potassico, da sciogliere in acqua e da vaporizzare sulle foglie colpite, per migliorare la resistenza delle piante nei confronti degli organismi nocivi.