Piante e superstizione, ecco quali sono quelle che non dovresti avere in casa, i motivi ti sconvolgeranno
Nel regno vegetale ognuna delle innumerevoli specie di piante da decenni coltivate ha una sua storia, alcune, però, si distinguono in maniera peculiare per motivi davvero inusuali.
Ci sono piante che da secoli, se non da millenni, infatti, sono oggetto di credenze popolari e superstizioni davvero particolari, sia per le loro peculiarità fisiche che per le storie che le circondano, queste piante sono considerate portatrici di fortuna… o, al contrario, di sfortuna!
Ortensia, lingua di suocera o cactus, queste sono solo alcune delle piante portasfortuna! Ecco perché
Le credenze popolari spesso possono essere davvero particolari e per gli appassionati della cabala è bene sapere che, anche per quel che riguarda la coltivazione di alcune piante, esistono alcune leggende davvero inusuali.
Fra le piante sospette di portare poca fortuna c’è l’agave, un genere di piante grasse noto per la sua capacità di crescere in ambienti ostili, perfino nei deserti americani. Per i superstiziosi, tuttavia, la sua resistenza non è un merito ma, secondo alcune credenze, l’agave prospererebbe proprio grazie alla sua abilità di attrarre e trattenere nelle sue foglie carnose le energie malefiche. Si dice che l’agave, infatti, diventi una sorta di “antenna” che attira la sfortuna.
Similmente anche i cactus, parenti stretti dell’agave, non sono visti di buon occhio dalle persone superstiziose. Le spine di queste piante sarebbero attrattive per le energie negative e toccarle, si crede, potrebbe portare sfortuna. Nella lista tuttavia compare anche una delle piante da appartamento più comuni, ovvero la sansevieria, conosciuta anche come “lingua di suocera“. Una pianta grassa circondata da superstizioni, anche se in questo caso le credenze derivano non dalle sue caratteristiche fisiche, ma dai nomi con cui viene chiamata. Nonostante la sansevieria non sia associata a energie negative, i suoi soprannomi quali “pianta del serpente” e “lingua di suocera”, non le rendono particolarmente desiderabile.
Anche l’ortensia potrebbe sorprendere per la sua presenza in questa lista, questa pianta decorativa, con i suoi fiori esplosivi e colorati, è un vero gioiello di bellezza in tantissimi giardini, tuttavia, soprattutto in Cina, l‘ortensia è vista come un simbolo di solitudine ed è sconsigliabile averla in casa, soprattutto per le spose o le promesse spose per evitare l’ombra della solitudine sul matrimonio.
Infine, una presenza forze più nota sotto questo aspetto, è il garofano, un fiore associato a una moltitudine di simbolismi, sia positivi che negativi. Se in Giappone il garofano porta buona fortuna e negli Stati Uniti è simbolo dell’amore materno, in Europa alcune leggende, soprattutto nei paesi francofoni, attribuiscono al garofano una natura più sinistra.
Secondo queste storie i garofani sarebbero nati dalle lacrime di Maria ai piedi della croce durante la crocifissione di Gesù Cristo, e assorbirebbero l’armonia della casa, privandola delle energie positive.
Spesso il simbolismo è molto affascinante ed anche le storie legate ad alcune piante comuni lo sono in particolar modo, non dovremmo tuttavia farci sopraffare dalle credenze, anche se siamo sicuri che in molti, dopo aver letto questo articolo, penseranno di far sparire qualche ospite dal proprio terrazzo o giardino.