Asparagina, puoi coltivarla dove vuoi: i nostri consigli

Una pianta da avere a tutti i costi, anche un angolo remoto del tuo giardino può prendere valore!

Asparagina, puoi coltivarla dove vuoi
arbusto pianta asparagi (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

Durante la primavera una delle prime delizie più attese di stagione è sicuramente rappresentata dagli asparagi. Questi deliziosi germogli non sono buoni solo per il palato ma anche importantissimi per la nostra salute, grazie al grande contenuto di vitamine e minerali presente in essi. E se vi dicessi o che sarebbe possibile produrre a casa vostra asparagi senza particolari attenzioni? Se questo vi sembra un sogno, in verità, potrebbe essere di facile realizzazione, ospitando a casa vostra l’asparagina, un arbusto davvero tenace in grado di resistere a tutti i climi e regalare i suoi frutti abbondanti nel giardino di casa tua.

Asparagina in casa, una pianta che ama il sole e resiste a tutto!

Asparagina, puoi coltivarla dove vuoi
asparagi verdi (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

Al di là di quel che possiate immaginare, coltivare asparagi in casa propria non è un compito così arduo, soprattutto se si sceglie di optare per quello selvatici. Le piante in grado di generare questi preziosi germogli si chiamano asparagine, e per farle proliferare al meglio non richiedono grosse attenzioni.

È una pianta che ama il sole e che, se coltivata nel modo giusto, può fornire un raccolto abbondante per anni e anni. La bellezza di questo arbusto è data dalla sua adattabilità ad una varietà di condizioni climatiche e di terreno diversi, rendendolo un’opzione ideale per la coltivazione in casa.

Per iniziare la coltivazione dell’asparago è necessario innanzitutto selezionare un luogo adatto, un’area con buona esposizione al sole e un terreno ben drenato sarà ideale per questa pianta. Di solito sono i bordi delle recensioni o dei muretti assolati il posto migliore, anche in angolo remoto della casa.

Una volta selezionata l’area il prossimo passo è preparare il terreno, l’asparago preferisce un terreno neutro o leggermente alcalino, quindi può essere necessario apportare modifiche al pH se questo non rientra in questi parametri. Questa precauzione darà una marcia in più ma non dovrà preoccuparvi particolarmente, quel che è fondamentale, però, è che il terreno venga arricchito con compost o letame ben decomposto per fornire i nutrienti necessari per la crescita della pianta.

L’asparagina può essere propagata attraverso i semi o i rizomi ma la propagazione da semi può richiedere tempistiche maggiori per ottenere i primi risultati, i rizomi, invece, sono l’alternativa più rapida per arrivare a godere dei vostri asparagi. Una volta piantata, questa pianta richiederà una cura minima, sarà necessario fornire acqua regolarmente, specialmente durante i periodi di siccità, e potrebbe essere gradita un pacciamatura leggera per conservare l’umidità del terreno.

Asparagina, puoi coltivarla dove vuoi
asparagina (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

Prese in considerazione queste facili accortezze, avrete messo su la vostra coltivazione di asparagi. Il consiglio è quello di non raccogliere, tuttavia, i frutti del vostro seminato per il primo anno, ma lasciare che gli asparagi diventino asparagina e facciano ingrandire la pianta che sarà poi pronta a farvi godere di frutti più grandi ed in maggior quantità negli anni successivi.

Una piccola parte del vostro orto o giardino, magari la più remota al bordo di una recinzione, ed un po’ del vostro tempo, possono garantirvi una produzione duratura negli anni di asparagi, un motivo in più per farvi gioire con l’arrivo della primavera anno dopo anno.

La soddisfazione di raccogliere gli asparagi dietro casa non avrà prezzo e potrà garantirvi un prodotto sani, fresco e naturale, perfetto per arricchire i tuoi piatti e favorire al tempo stesso il tuo benessere.