Fichi d’india, i benefici inaspettati

Fichi d’india, sapevi che questi particolari frutti hanno dei benefici inaspettati? Andiamo a saperne di piu’ su questo dono squisitamente mediterraneo. 

Fichi-dIndia-pianta-frutto-1.jpg                                             fichi d’India dettaglio – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Avete mai mangiato i fichi d’India? Chiaramente la risposta non può che essere affermativa, lo sappiamo. Un frutto questo davvero insolito ma anche tanto gustoso. Certo, prima di mangiarlo bisogna seguire tantissimi step ovvero metterli in ammollo per un tot di ore dentro una bacinella per fare in modo che cadano tutte le spine. 

Dopodiché è necessario pulirli e privarli dalla buccia ma sempre con posate e guanti per evitare di entrare in contatto con le spine. Tutto questo è propedeutico poi alla fase finale ovvero mordere il frutto e percepirne tutto il sapore autentico ed assolutamente originale. Ma scopriamone di piu’.

 

Fichi d’India, le proprietà

donna-che-soffre-2.jpg                                  sofferenza – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Cominciamo svelando le proprietà del frutto, citando per prima quella che si conosce; i fichi d’India sono un ottimo alleato per quanto riguarda le persone che soffrono di stitichezza. E’ noto infatti come codesto frutto venga concepito come un lassativo naturale. Favorisce infatti la regolarità intestinale grazie alla pectina e a tante altre fibre alimentari.

La polpa carnosa del fico d’India è ricca di magnesio, potassio, selenio e zinco. Un bagaglio non indifferente per quanto concerne la stanchezza. Le vitamine del gruppo B e glucidi presenti contribuiscono altresì alla produzione di ormoni che regolano i livelli di energia, immancabile tra questi la dopamina. La polpa ed anche la buccia sono ricche di carotenoidi, antiossidanti che favoriscono il colesterolo cosiddetto buono, in questo modo viene contrastata la pressione alta ed i trigliceridi. 

Dicono spesso che i fichi d’India facciano bene al cuore ma il perché lo sai? Ecco presto detto: componenti quali l’acido ascorbico, i tocoferoli e la quercetina, in simbiosi con la luteina e alle fibre, favoriscono la circolazione del sangue. I flavonoidi nel frutto contenuti difendono la salute del sistema cardiovascolare ed abbassano l’incidenza di disturbi e malattie come l’infarto.

Fichi-dIndia-da-vicino-1.jpg fichi d’India – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Gustare un piatto di fichi d’India è sempre un piacere. Originari del Messico, hanno trovato larga diffusione in Sicilia divenendo un simbolo della Regione del sud Italia. Il frutto infatti richiede queste temperature calde ed oggi è tra le principali prelibatezze dell’isola e dei suoi abitanti.