Orchidea, il posto giusto in casa? Per farla vivere a lungo dovrai “inchinarti” alla sua volontà così regale e austera. Il fiore più bello ti premierà con un’esplosione di colori e incanto.
Uno dei fiori più belli di tutto il panorama floreale: magici, incantevoli, multicolorati e davvero affascinanti. Le orchidee sono il regalo sicuro in ogni occasione: chiunque le darà la giusta attenzione proprio per la sua forma così particolare che attrae e che si vuole perseverare più a lungo possibile.
Proprio perché un fiore molto delicato, va riguardato. La cura nei suoi confronti non è impossibile ma deve essere quotidiana se si vuole conservare la sua esplosione di charme. E’ possibile tenerla in casa con qualche suggerimento che arriva dal mondo del web. Scopriamo insieme qualche chicca per tenerle sempre pimpanti.
Descriverle è facile: fiori vistosi di diverse tonalità, sono solo tre petali disposti in modo un po’ complesso e forse sono proprio questo il segreto della loro incredibile bellezza.
Costituiscono le piante ornamentali per eccellenza, chi ha pazienza di tenerne cura può dire di avere un’ambiente particolare che solo con la loro presenza in camera, abbellisce più di un mobile o di un tavolo d’epoca. Nel regno vegetale prendono le forme più disparate e i colori sono sorprendenti.
Il posto giusto in casa è l’unico requisito che ti chiede l’orchidea: non ti pentirai di darle questa attenzione
Forse non tutti sono a conoscenza del fatto che questi fiori regali sono originari delle foreste. Avete udito bene, è lì che regnano tra fusti di alberi maestosi e un sottobosco umido e misterioso. Lei è la piccola regina che può crescere anche su alcuni alberi. Pensare che nel nostro paese è uno dei fiori più costosi.
È importante conoscere il tipo di orchidea che si sta coltivando e informarsi sulle sue esigenze specifiche in termini di luce, temperatura e umidità.
Ha avuto una sorta di evoluzione nella sua crescita e adattamento, come ci spiega il giovane botanico Youtuber. L’orchidea ha voluto raggiungere le posizioni più in alto consapevole di essere un fiore straordinariamente bello, quindi si è “spostato” nei vari strati dell’atmosfera fino a raggiungere i raggi del sole tra tanta ombra.
A seconda di quale tipo di orchidea acquistiamo c’è la conseguente attenzione da mettere in atto. Parliamo comunque di vera coltivazione per le piante che devono essere disposte in casa. Alcune di loro vogliono stare sempre al riparo dalle intemperie e non essere disturbate.
La maggior parte delle orchidee tropicali prospera a temperature tra i 18°C e i 24°C durante il giorno e non dovrebbe scendere al di sotto dei 13°C durante la notte. Basta l’acqua, le orchidee devono essere annaffiate con moderazione e qualche fertilizzante anche casalingo.
Altri tipi di bulbi esplodono in tutta la loro avvenenza solo se esposte ai raggi solari, mai direttamente però, morirebbero nel giro di poco tempo. Potete posizionarle sul davanzale o su una pensilina così fioriscono a cascata. Basta una vetrata attraversata dai raggi solari che mettono in risalto le loro tonalità.
Molte orchidee attraversano un periodo di riposo invernale in cui la crescita rallenta. Meglio lasciarle in letargo. Se la pianta presenta segni di invecchiamento può essere rinvasata. Ti occorreranno un nuovo vaso el terriccio nuovo e della perlite. L’operazione va eseguita con attenzione scavandola pianta delicatamente.
Meglio osservare bene le radici per capire la presenza di qualche problema. Dopo si impianta nel nuovo contenitore con terriccio e uno strato di perlite che drenerà meglio la base. La nuova pianta non ci metterà molto a riprendersi sfoggiando i fiori così particolari che conservano i segreti delle loro origini.