Cinque piante che devi annaffiare solo una volta al mese: ti sembrerà un lusso

Diverse piante sono molto resistesti alla siccità e non necessitano di grosse attenzioni: le varietà ideali da coltivare in estate.

Piante da appartamento
Piante da appartamento (Orizzontenergia.it)

Le piante necessitano sempre di cure e di attenzioni. Tra concimazione, irrigazioni, esposizione, protezione dal clima ostile o dal sole rovente, c’è tanto da fare. Esistono, tuttavia, delle piante molto più semplici da accudire, e che sono perfette anche per chi non è un esperto di giardinaggio, e anche per chi trascorre poco tempo a casa.

Il tempo, appunto, è ciò che conta nella cura delle vegetazione. In particolare, durante l’estate, nel periodo delle partenze e delle vacanze, si rischia di lasciare le piante a secco, senza acqua, e rischiare di farle morire. Cosa fare? Esistono diversi metodi per annaffiare le piante anche se non si è in casa, altrimenti, basta mettere in appartamento piante resistenti alla siccità.

Le pianti maggiormente resistenti alla siccità, perfette quando si parte per le vacanze

La Kentia con la Pachira
La Kentia con la Pachira (Orizzontenergia.it)

Di certo, la soluzione migliore, per evitare di tornare a casa e trovare piante secche e morte, è quella di scegliere varietà resistenti alla siccità e che necessitano di poche cure. Per un’oasi verde quasi autosufficiente e poco impegnativa, basta prediligere le piante succulente. Le piante grasse sono per natura super resistenti, abituate a climi ostili, afosi, aridi e caldi.

Queste necessitano di pochissima acqua, poiché riescono ad accumulare liquidi in grande quantità e ad assorbirli lentamente. Tra le succulente, che sono piante desertiche, troviamo l’agave, l’aloe vera, oppure tutte le varietà di cactus. Basta lasciarle esposte al sole per almeno quattro ore al giorno, ma ci sono anche piante succulente da interno, che crescono bene nella penombra.

Ad esempio, il pothos riesce a purificare l’aria di casa, rendendola più salubre. Questa pianta richiede poca acqua, basta annaffiare un paio di volte alla settimana e una volta ogni dieci giorni in inverno. Altra pianta resistente è la Kentia, una piccola palma australiana che si adatta perfettamente agli spazi interi. Presenta delle bellissime foglie verdi lucenti a punta e dona alla stanza una certa eleganza.

Le piante da appartamento perfette per l’estate, sono di facile coltivazione e richiedono poche irrigazioni

Richiede poche cure, basta annaffiarla una volta alla settimane durante i mesi caldi. Il consiglio è quello di posizionarla accanto a una finestra, dove può prendere luce. La sansevieria è un’altra pianta molto diffusa, durante l’estate possiamo irrigarla anche una volta ogni due settimane, inoltre si può coltivare anche in zone poco illuminate.

Il ficus necessita di tanta luce, ama il caldo, ed è perfetto se si deve partire vacanze molto lunghe, dato che si può annaffiare una o due volte al mese. E poi troviamo il tronco brasiliano, la Pachira, pianta tropicale e di facile coltivazione anche in acqua. Cresce bene in ambienti luminosi, ma non va mai posizionato direttamente sotto i raggi del sole. Necessita di sole due irrigazioni al mese.

Infine, abbiamo il cuscino di suocera, da non confondere con la lingua di suocera, ossia la sansevieria. Questa pianta è un cactus molto scenografico, resistentissimo sia al caldo che al gelo. Basta irrigarla una volta al mese e questa si mantiene perfettamente. È una pianta rara, che rischia l’estinzione, originaria del Messico.