Ami il finocchio e vuoi provare a coltivarlo nell’orto? Metti in pratica alcune semplici ma necessarie accortezze per un fantastico risultato.
Sono moltissime le persone che amano consumare il finocchio, non solo crudo ma anche cotto, infatti in cucina può essere utilizzato per realizzare ricette super squisite in grado di stupire praticamente tutti.
È un ortaggio amatissimo per via delle sue incredibili e benefiche proprietà digestive, cardiotoniche, carminative. In molti lo usano anche per realizzare delle ottime tisane aiutato a digerire, drenare e sgonfiare. Il suo potere calorico è davvero bassissimo, solo 15 calorie per 100 grammi, infatti viene consigliato in molte diete come spuntino perché ha un elevato potere saziante ed è leggerissimo.
Per poter coltivare il finocchio è importante sapere bene come prendersene cura, così facendo il risultato sarà pazzesco. Ti basterà mettere in pratica alcune semplici accortezze per ottenere un raccolto strepitoso.
Alcuni consigli utili per coltivare il finocchio, il risultato ti stupirà
Innanzitutto devi sapere che il finocchio ha bisogno di essere posizionato in un luogo dove possa ricevere per molte ore al giorno la luce del sole. Durante i mesi più freddi fai molta attenzione al freddo intenso e alle gelate perché potrebbero danneggiarlo gravemente, il clima che preferisce è quello temperato.
Anche la scelta del terreno non è da sottovalutare, questo deve essere fresco, soffice, ben lavorato e ricco di nutritive sostanze, inoltre deve essere sempre umido. Le irrigazioni devono quindi essere regolari e costanti per consentire al terreno di restare umido, però non devono essere abbondanti per evitare di fare i conti con pericolosi ristagni d’acqua.
Per quanto riguarda invece la concimazione, durante il momento della presemina è fondamentale concimare il terreno utilizzando letame, concimi potassici e fosfatici. Specie in coperture le concimazione azotate devono essere abbondanti. Non appena l’orto inizierà a dare i suoi frutti potrai passare alla raccolta. Questa deve essere effettuata quando le teste dei finocchi sono grosse e tonde, prima che il germoglio inizi ad allungarsi.
Inoltre, è molto importante fare attenzione anche ai parassiti, solitamente questo ortaggio viene attaccato soprattutto dall’oidio, dal dall’oidio, dal maggiolino e dai nematodi. Per tenerli alla larga è molto utile fare delle scerbature e delle zappature frequenti. Con questi semplici ed utili consigli il tuo orto ti regalerà dei finocchi strepitosi che potrai gustare sia crudi che cotti in varie e squisite ricette.
