Pachira acquatica, scopri il segreto per intrecciarla perfettamente. Da non credere!

La Pachira acquatica è quella pianta conosciuta per il suo particolare fusto intrecciato. Scopri il segreto per una treccia perfetta

Giardino giapponese
Foto di Albrecht Fietz da Pixabay

La Pachira acquatica, conosciuta anche come pianta della fortuna, è una delle piante più diffuse nelle nostre case, grazie soprattutto alla curiosa particolarità del suo tronco intrecciato. La sua bellezza è davvero un unicum, in quanto il suo particolare tronco intrecciato la fa apparire come artificiale.

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In realtà non c’è trucco né inganno l’eccezionalità di questa pianta è racchiusa proprio nel suo armonico intreccio. Sono piante sempreverdi originarie delle zone tropicali e paludose dell’America centrale e negli ultimi anni è diventata un trend a cui è difficile rinunciare.

Seguendo questo passaggio otterrete una treccia perfetta

La Pachira acquatica, foglie (pixabay)
La Pachira acquatica, foglie (pixabay)

Il nome della Pachira deriva da una terminologia indigena della Guyana, e indicherebbe i frutti prodotti proprio da questo arbusto. Appartiene alla famiglia delle Bombacaceae, e nel loro ambiente naturale sono dei veri propri alberi in grado di toccare altezze fino ai 20 metri. Tuttavia il clima mediterraneo non le farà sviluppare più di 3 metri.

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Il fusto rimane di colore verde, ed è molto tenero di conseguenza molti commercianti per rendere questa pianta più attraente tendono ad intrecciarlo. Le foglie sono lucide e palmate di un verde intenso, mentre i fiori raggiungono anche i 15 cm con petali color panna con sfumature rossastre. Il frutto è una capsula di colore marroncino quasi nero, ma raramente di sviluppa in un ambiente mediterraneo.

Come premesso la particolarità di questa pianta è l’intreccio artistico del suo fusto; un tocco decorativo per il nostro ambiente domestico, ma soprattutto un bel vedere consono ad ogni contesto. L’intreccio del fusto sembra una grossa treccia, tuttavia la tecnica da seguire richiede alcuni specifici passaggi.

L’intreccio dei rami e dei fusti è un passaggio lungo che richiede la giusta pazienza e buona volontà. Questo procedimento va eseguito su piante giovani che presentano ancora un fusto tenero. In ogni modo la pachira acquatica si può intrecciare in modo molto semplice; innanzitutto comprate una piantina con due tre fusti basali.

Asportate tutte le foglie e i germogli presenti nella parte bassa, perché i fusticini devono essere completamente liberi; dunque lasciate le foglie solo nella parte alta. Munitevi di un cordoncino morbido per legare insieme i tre fusti, fate un nodo ben saldo alla base. Dopodiché procedete intrecciando tra loro i fusticini, nel giro di qualche anno lignificheranno creando una traccia salda e compatta.

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Durante la crescita, le piantine intrecciate dovranno essere puntualmente potare. I tronchi intrecciati non dovranno mai sviluppare rami laterali, dunque dovrete potar qualsiasi ramo reciso alla base.