Alberi con i super poteri, quello che riescono a fare ha dell’incredibile. La rivoluzione green non ha confini

Sai quali sono le piante super eroi? Cinque sono le specie che hanno un’azione miracolosa sulle nostre città. Ecco perché dovremmo piantarle

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Foto di Albrecht Fietz da Pixabay

L’aria delle nostre città è sempre più cattiva ed irrespirabile. I problemi di smog, e non solo, sono evidenti eppure tutte le misure messe in campo non sono state poi così fruttuose. Dovremmo cambiare stile di vita, questo ormai è scontato ma ci viene davvero molto difficile. Abbandonare alcuni dei comfort che abbiamo raggiunto negli anni non è facile e per alcuni nemmeno minimamente ipotizzabile.

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E allora come fare? Continuare di questo passo andando verso la catastrofe assicurata? I livelli di Co2 che immettiamo nell’aria sono abissali e se non si prendono provvedimenti seri ed immediati non andrà bene a lungo. Anche in questo la natura riesce a sorprenderci. Ci sono, infatti, degli alberi che potremmo definire miracolosi. Perché? Ve lo sveliamo subito!

Piante super poteri, quali sono e perché

Alberi (Pixabay)
Alberi (Pixabay)

Alberi in grado di assorbire l’anidride carbonica che continuiamo ad immettere nell’aria. È questo quello che rende alcune specie delle piante dai super poteri. Sono cinque, nello specifico, le specie che riescono ad assorbire grandi quantità di Co2. Ecco perché bisognerebbe piantarle ovunque per risolvere molti dei problemi attuali. Quali sono?

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Primo tra tutti si piazza l’Acero riccio che riesce a mitigare l’inquinamento come nessun’altra pianta. In 20 anni è in grado di assorbire fino a 3800 chili di CO2. Così il calore, soprattutto nei centri urbani, potrebbe abbassarsi decisamene e questo albero, altissimo, anche nelle città sarebbe una grande risorsa. Allo stesso modo anche la Betulla bianca, presente nel nostro Paese soprattutto in Piemonte e Lombardia, è molto efficace contro lo smog. Riesce a “mangiare” 3100 chili di CO2. Stessa percentuale per il Cerro, albero a foglie caduche molto alto, fino a 35 metri, è pianta antismog, tipico dell’Europa meridionale e degli Appennini.

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Leggermente più bassa la capacità del Ginkgo Biloba ma in ogni caso ottima contro lo smog. Questo albero antichissimo è in grado di assorbire oltre 2800 chili di CO2 e nello stesso tempo riesce a schermare gas, polveri e afa e si adatta benissimo ai centri urbani. Sulla stessa linea anche il Frassino, un altro gigante sempre verde che arriva anche a 40 metri di altezza, resiste a condizioni anche difficili e risucchia circa 3000 kg di Co2 in trent’anni.