Candele usate new life, il semplice procedimento per ridurre gli sprechi

Quando le candele stanno finendo non correte a buttarle. Esiste un metodo per riciclarle e dargli nuova vita. Il modo perfetto per ridurre gli sprechi.

Candele dell'Avvento
candele accese (foto da Pixabay)

Scelte per le loro mille profumazioni diverse, le candele sono parte integrante dell’arredamento di una casa. Le loro profumazioni intense, infatti, molto spesso si rivelano anche più efficaci dei profumatori d’ambiente, permettendo di eliminare i cattivi odori da casa con molta facilità.

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Ma cosa fare quando stanno per finire e non si riescono neanche più ad accendere a causa dello stoppino terminato? Spesso si gettano semplicemente via nella spazzatura poichè, giustamente, non si sa più come potrebbero essere utilizzate.

Non tutti sanno, però, che esistono dei metodi per poter utilizzare le candele ancora una volta, garantendo una nuova vita a questi piccoli oggetti dal profumo inebriante.

Candele usate: come dar loro nuova vita riciclandole

Le classiche candele in vasetto
Le classiche candele in vasetto (foto da Pixabay)

Se in casa avete alcune candele che non bruciano più, non gettatele. Queste possono dar vita ad una nuova candela se riciclate e farlo sarà davvero un gioco da ragazzi.

Il primo step da fare è quello di inserire la candela nel congelatore e lasciarla li per circa 20 minuti. Raffreddare la cera della candela servirà a facilitare la rottura della cera, molto più semplice se fredda.

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Dopo averla rotta in tanti piccoli pezzi, adesso bisognerà scioglierla. Armatevi di pentolino e coperchio ed inserite i pezzi della candela nel pentolino, per poi coprirlo. Accendete il fuoco a fiamma bassa e ogni tanto mescolate i pezzi con un cucchiaio di legno.

Una volta sciolti i pezzi, si dovrà ottenere un fluido omogeneo e si potrà quindi spegnere il fuoco. Terminato questo passaggio bisognerà trovare un contenitore per la futura candela. Se la vecchia candela aveva un contenitore in vetro, potrete utilizzare quest’ultimo, ricordandosi prima di lavarlo.

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Per far si che la candela possa accendersi è necessario disporre di uno stoppino. Fortunatamente gli stoppini incerati si vendono facilmente sia online che nella maggior parte dei negozi per la casa. Una volta trovato lo stoppino, prendete una pistola per la colla a caldo e incollate lo stoppino sul fondo del barattolo.

Prima di versare il composto di cera, dovrete far in modo che lo stoppino resti dritto. Un’idea è quella di utilizzare una molletta per tenere lo stoppino. Pinzate lo stoppino con la molletta e poggiate la molletta sull’apertura del barattolo cosicché resti dritto.

Ed ora veniamo al passaggio finale, il momento di versare la cera. Per evitare di bruciarsi è consigliabile versarla poco per volta. Potreste ad esempio utilizzare un piccolo mestolo ed inserirla piano piano.

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A seconda della quantità di cera di cui disponete potrete scegliere il livello di altezza nel barattolo e tagliare lo stoppino. Lo stoppino non deve essere più lungo di 2 cm dalla superficie della candela. Volendo potete inserire degli oli essenziali per conferire una maggiore profumazione alla vostra nuova candela.