Dormire con la tv accesa è diventato un tema oggetto di studio. Cosa hanno scoperto i ricercatori? Scopriamo se ci sono controindicazioni o è una pratica innocua
Quanti di noi dopo una giornata estenuante, arrivati alla sera, ci mettiamo sul divano per poi andare a letto. Ma, non tutti ci vanno quando è arrivato il momento di dormire. Si mettono al caldo del piumone e finiscono di vedere il film iniziato prima oppure fanno un po’ di zapping in attesa che il sonno profondo arrivi. Quindi, molto spesso ci addormentiamo senza aver accuratamente spento la televisione. Senza contare che un’altra maggioranza di persone gradisce dormire con il sottofondo di un programma televisivo. Ma è una cosa giusta da fare?
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Dormire o non dormire con la tv accesa. Cosa ci dicono gli esperti
Ogni persona si differenzia dalle altre grazie a dei tratti distintivi, così come condividiamo anche aspetti in comune. C’è chi per dormire ha bisogno di assoluto silenzio, lo vive come un momento di totale quiete. Chi, invece, dorme bene solo se lascia la tv accesa.
Una ricerca si è concentrata proprio su quelle che possono essere le conseguenze se dormiamo con la tv accesa. Per gli amanti di questa pratica, preparatevi, scoprirete una realtà sconveniente.
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Alcuni ricercatori dell’Università di Salisburgo hanno testato la capacità celebrale di 17 adulti dormienti in riferimento a suoni e voci sia familiari che sconosciute. I risultati sono stati pubblicati sul Journal of Neuroscience.
Il risultato è che chi dorme con la tv accesa, in realtà non sta dormendo, o meglio, il suo cervello non lo fa. Piuttosto resta attivo costantemente.
Infatti, la ricerca ha evidenziato che il cervello risponde ai disturbi sensoriali durante il sonno, mentre, dalle voci familiari è meno stimolato.
I suoni e le voci conosciute, attivano il cervello ma, non lo spingono a dover riconoscere ed elaborare le informazioni, essendo già in suo possesso.
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La cosa strabiliante è che con il passare delle ore di sonno, il cervello rispondeva sempre meno agli stimoli sconosciuti, poiché iniziava a considerarle come familiari. Quindi, continuiamo ad apprendere durante il sonno.
L’udito resta ben sveglio anche se siamo sprofondati nel nostro sonno profondo. Tutti i suoni sconosciuti non ci permettono però di rilassarci, tengono il cervello sempre in allerta alla ricerca di eventuali pericoli.
Se ci sentiamo poco riposati e con scarse energie, anche questa può essere una causa. Secondo un’altra ricerca l’orario migliore per andare a letto sarebbe tra le 22 e le 23. Quindi, spegniamo la televisione e regaliamoci un riposo degno di questo nome.