Vi siete mai chiesti come dovrebbe essere il piatto più sano al mondo? La conferma ci arriva dall’Università di Harvard.
Al giorno d’oggi mangiare sano è diventato davvero un’impresa. Siamo circondati da cibo spazzatura e destreggiarsi tra un hamburger ed un gelato industriale è diventato davvero difficile.
Persino quando si decide di seguire una dieta sana ed equilibrata scegliendo gli alimenti che sembrano più dietetici al supermercato, si sta commettendo un errore.
Le pubblicità infatti molto spesso ingannano, poiché pur sembrando prodotti dietetici, sono pur sempre dei prodotti industriali, ricchi di conservanti e coloranti.
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Ma allora come fare per mangiare sano? Quali alimenti scegliere per seguire uno stile di vita sano ed equilibrato?
A questo ha pensato l’Università di Harvard, cercando di dare una risposta alla domanda “qual è il piatto più sano?”
Il “Piatto del mangiar sano”, il progetto dell’Università di Harvard
Si chiama “Piatto del Mangiar Sano” ed è il nuovo progetto realizzato dall’Università di Harvard, con l’obiettivo di trovare il piatto sano per eccellenza.
Secondo l’attento lavoro svolto dai ricercatori dell’Università di Harvard, il pasto perfetto può essere realizzato da tutti, tenendo ben presenti alcune importanti regole basilari.
Il principio alla base è quello di dare priorità alla qualità della dieta e non tanto alla quantità. In tal modo ci si potrà rendere conto di star assumendo uno stile di vita sano, in piena coscienza dei suoi benefici.
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Passiamo ora alle regole essenziali per poter realizzare un pasto sano. Per prima cosa bisogna comporre la parte principale del pasto. In questa parte, circa metà del piatto deve essere formato da ortaggi e frutta di stagione.
E’ sempre meglio orientarsi su prodotti a km 0 e biologici. L’ideale è recuperarli al mercato dove si è sicuri di trovare prodotti di stagione e del luogo.
Una volta composta la parte principale del piatto dobbiamo pensare all’altra metà del piatto rimasta. Di questa metà, una ulteriore metà deve essere composta da un cereale, meglio se integrale.
I cereali integrali sono da preferire ai cereali bianchi come la pasta o il riso bianco. Meglio dei cereali come ad esempio, l’orzo o l’avena che sono meno ricchi di zuccheri e più semplici da digerire.
Infine, passiamo all’ultima parte del piatto. L’ultimo quarto del piatto deve essere formato da proteine, come ad esempio del pesce o della carne bianca. In alternativa si possono inserire dei legumi, alternandoli con della frutta secca e saltuariamente con della carne rossa.
Per quanto riguarda i condimenti è necessario eliminare i grassi animali, utilizzando al loro posto i grassi vegetali di qualità. Ad esempio, uno dei migliori è l’olio extravergine d’oliva, molto più leggero del burro e benefico per la nostra salute.
Importante poi l’idratazione del corpo. E’ necessario bere almeno 2 litri di acqua al giorno, E’ possibile aumentare la quantità di liquidi giornaliera bevendo anche dei tè o dei caffè senza zucchero.
Da evitare assolutamente le bevande zuccherate e gasate, poichè sono estremamente ricche di zuccheri e calorie.
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Ovviamente, alla dieta equilibrata bisogna affiancare uno stile di vita sano comprensivo di una costante attività fisica. Anche una camminata di soli 30 minuti al giorno, potrebbe favorire uno stile di vita sano.