Peperoncino in balcone: non rinunciare al piacere di una nota piccante. I consigli per una coltivazione da manuale

Vorresti coltivare il peperoncino in balcone? Di seguito tutti i consigli utili per non sbagliare il colpo e rendere il tuo terrazzo molto piccante.

peperoncino giallo rosso
peperoncino giallo e rosso (fonte Pixabay)

E’ arrivato il momento di iniziare a progettare le nuove coltivazioni per il vostro terrazzino. Passeggiare tra i vicoli delle strade e vedere balconi fioriti e pieni di piante, è davvero bello. Tra tutto il verde del terrazzo, anche il peperoncino può essere coltivato in balcone. Ma come?

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Pianta dalle diverse gradazioni di piccante e ritenuta da molti tra le più afrodisiache, è un vero e proprio toccasana per la salute. Questa infatti facilita la digestione, migliora la circolazione ed è un ottimo cardioprotettivo.

Il suo sapore è decisamente particolare e c’è chi ne mangerebbe a dismisura. Per averne sempre a disposizione ed utilizzarlo a proprio piacimento nelle diverse portate, potete pensare di piantarlo in terrazzo. Grazie ad alcuni semplici accorgimenti, la pianta crescerà rigogliose e bella.

Peperoncino in balcone: come coltivarlo in balcone

Fiori pianta peperoncino
Fiori pianta peperoncino (fonte Pixabay)

Gli step da seguire per una coltivazione fruttuosa sono pochi ma efficaci. Infatti, non servono particolari pollici verdi per questa pianta ma grazie ad alcuni accorgimenti, riuscirete ad avere il vostro frutto piccante direttamente in casa. Di seguito ecco tutto quello che c’è da sapere:

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  • Periodo: il periodo migliore per piantare i semini è proprio tra marzo e maggio. La pianta infatti non ama il caldo eccessivo ma non crescerebbe nemmeno in inverno. Dunque, la primavera è il suo clima preferito.
  • Terreno: per una pianta rigogliosa, il consiglio è di ottenere un terreno acido. Come? Mescolando il terriccio con sabbia ed argilla, riuscirete nel vostro intento.
  • Luce: ogni fase della sua vita ha bisogno di un apporto diverso di luce. Durante la germinazione infatti, la pianta ha bisogno di calore e umidità e quindi di poca luce. In fase di fioritura invece, la luce è fondamentale.
  • Acqua: la pianta non ama i ristagni di acqua ma non bisogna nemmeno farla seccare. Osservando il terreno ed evitando che diventi eccessivamente secco, riuscirete a capire quando è il momento di innaffiare. Il momento migliore della giornata è la sera.

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Pochi ma funzionali step vi serviranno per far crescere la vostra pianta insieme a tutte le erbe aromatiche. Così facendo, quando avrete bisogno di un pò di piccantezza, non dovrete far altro che uscire in balcone e raccogliere il frutto rosso tipico della Calabria.