Se noti che la tua orchidea è appassita, sfrutta il trucco che usano i vivai più esperti, basta un goccio e tornerà in salute in poco tempo
Se noti che la tua orchidea è appassita, sfrutta il trucco che usano i vivai più esperti, basta un goccio e tornerà in salute in poco tempo. Le orchidee sono piante meravigliose, colorate e affascinanti, ma sono anche molto delicate. Non tutti sanno coltivarle e mantenerle vivide e in salute. Si tratta ovviamente di un fattore ambientale, la giusta dose di luminosità e la giusta umidità, ma anche di irrigazione.
Insomma, occorre sapere come prendersene cura, e per fare questo bastano piccoli gesti per mantenere l’orchidea in vita. Quando le foglie della pianta si ingialliscono, significa che si stanno seccando. La pianta sta morendo e lo segnala attraverso questi problemi. I fiori, inoltre iniziano ad appassire. Bisogna stare tranquilli, con piccoli trucchi si può salvare la situazione e riportare in salute l’orchidea. Cosa bisogna fare?
Come riportare in salute un’orchidea appassita con pochi gesti
Se la pianta è secca e appassita, bisogna ricorrere a ripari, utilizzando un ingrediente speciale: il perossido di idrogeno, ossia l’acqua ossigenata. Questo ingrediente è funzionale per la cura delle malattie delle piante. Basta annaffiare il terriccio con un pizzico di acqua ossigenata per fornire energia alle foglie e alle radici dell’orchidea. Irrigare le piante di casa con acqua ossigenata è una buona soluzione per prevenire malattie e per dare energia alle radici.
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Questa uccide i parassiti, concima, rafforza, accelera la fioritura e agisce da fungicida. Possiamo usare l’acqua ossigenata anche nella prima fase della coltivazione, bagnando i semi prima di interrarli. Meglio ancora se i semi vengono immersi in acqua con l’aggiunta di qualche goccia di acqua ossigenata, e lasciati per mezz’ora. Per evitare però di rovinare le foglie delle piante più sensibili, basta miscelare un poco di acqua ossigenata con un litro di acqua. Versare in un flacone spray e vaporizzare una volta a settimana, per tutto l’anno.
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Questa soluzione stimola la fioritura e rende la pianta resistente. Se, invece, l’orchidea è già appassita, basta tagliare le foglie secche e immergere il vaso in una bacinella con 4 centimetri di acqua e un cm di acqua ossigenata. Lasciamo la pianta immersa per qualche ora, dopodiché rimettiamo la pianta al suo posto. Questa espellerà tutta l’acqua in eccesso, tenendo però i suoi principi. L’operazione si deve ripetere una volta a settimana, nel giro di un mese si noterà un netto miglioramento. I perossido di idrogeno fornisce alle piante tutti gli oligominerali di cui necessitano.