I vantaggi di vivere in campagna sono netevoli. Questi sono sufficienti per farti cambiare idea

I vantaggi di vivere in campagna sono innumerevoli soprattutto per la salute psichica. C’è uno studio alla base di quanto affermato. Scopriamo i benefici legati alla vita di campagna.

Vivere campagna campo
Campo di grano (Foto di jplenio da Pixabay)

La differenza fra vivere in città e campagna non è solo relativa al paesaggio. Le differenze sono da rintracciare a livello di reazioni psichiche soprattutto. Parliamo dello studio che spiega e definisce perchè vivere fuori città apporta benessere al nostro organismo fisico e psichico.

L’istituto centrale di salute psichica dell‘Università di Mannheim, in Germania sud-occidentale, ha pubblicato i risultati della ricerca su Nature. Vediamo di che si tratta.

I vantaggi della vita campestre: addio smog e palazzi grigi

Campagna vivere strada
Strada fra i campi (Foto di Champverti da Pixabay)

Lo studio dimostra che vivere in città aumenta del 20% la possibilità di sviluppare disturbi legati al panico e del 40% quella di maturare depressioni e stati ansiosi. Il divario sta nella stabilità dell’equilibrio psichico garantito dai due scenari. La vita in città molto popolose in cui la densità demografica asfissiante della metropoli impera sovrana, si veda Tokio ad esempio, ha un impatto decisivo sulla salute psichica dell’individuo.

La vita, al contrario, vissuta nei piccoli centri abitati della campagna rurale determina una reazione cerebrale di altro tipo. I vantaggi si declinano a partire dall’impatto del colore della sky-line sul sistema nervoso sino all’alimentazione. Il colore verde agisce direttamente sui nervi. Previene e cura patologie nervose ed emicrania. Va da sè che vivere a stretto contatto con la natura avrà un effetto distensivo sulla psiche.

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Per quanto riguarda l‘alimentazione la vita in campagna consente di autoprodurre ciò che si mangia in special modo per frutta e verdura. Un’insalata prodotta e consumata a km zero sarà sicuramente priva di insetticidi e fertilizzanti utilizzati largamente dall‘industria agroalimentare. Il sapore di frutta e verdura risulterà certamente più utentico e le proprietà e i principi attivi degli ortaggi resteranno inalterati.

Ma i vantaggi non finiscono qui. Altro aspetto da considerare riguarda l’inquinamento atmosferico. Sebenne la crisi climatica e ambientale riguardi l’intero pianeta, ci sono delle zone dove l’inquinamento è ridotto notevolmente. Parliamo chiaramente della campagna. Territori in cui la densità demografica è ridotta comportano un minore utilizzo di veicoli e minori attività produttive: un minore inquinamento dell’aria.

Allo stesso modo l’assenza di attività industriali come fabbriche o capannoni riduce lo scarico di combustibili fossili nell’aria. Al posto di attività tipicamente metropolitane troviamo una maggiore percentuale di spazi verdi che contribuiscono enormemente alla pulizia e qualità dell’aria.

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L’azione refrigerante delle piante aiuta a sentire di meno l’impatto del riscaldamento globale in estate. Le temperature risultano più miti e l’afa estiva meno aggressiva. D’altronde un prato verde rifrange il sole differentemente da una lamiera di metallo o una strada asfaltata.

L’inquinamento acustico e luminoso sono poi gli altri due fattori significativamente ridotti. L’inquinamento luminoso è quello che in città non ci permette di osservare chiaramente le stelle. In città non è difficile notare sopra le proprie teste una particolare patina arancione simile a pulviscolo che rende la visione delle stelle pressochè impossibile. Ecco spiegato perchè il cielo notturno in campagna sembra replicare un osservatorio astronomico.

L’inquinamento acustico è invece direttamente collegato alla densità demografica e, quindi, al traffico. La circolazione massiccia di autoveicoli propria delle città si accompagna ad un corollario di rumori di clacson, motori e, spesso, imprecazioni. In campagna e, più in generale, in centri poco abitati, il numero delle macchine sarà per forza di cose contingentato. Le nostre orecchie gioveranno del prezioso silenzio adornato dai rumori tipici della natura come foglie al vento e cinguettii.