Scottature ed ustioni: come correre ai ripari in modo naturale ed immediato. La bella stagione si avvicina, non farti trovare impreparato.
Con l’arrivo dell’estate iniziano le prime ustioni, subito dopo i primi bagni. Questo si verifica perché non si utilizzano – erroneamente – le creme presenti in commercio ed utili per prevenire questo problema. Scottarsi non è una sensazione piacevole oltre che pericolosa per il proprio benessere.
Ovviamente però le scottature possono avere una natura diversa, sovente infatti le piccoli ustioni si verificano all’interno delle quattro mura domestiche, cosa bisogna fare in questi casi? Esistono dei rimedi naturali per sopperire delicatamente a questi problemi. Rimarrai sorpreso dalla pianta che può alleviarti dal fastidio penetrante della scottatura.
Scottature e ustioni, i rimedi naturali che poco conosci
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Le scottature le ustioni si distinguono in primo, secondo e terzo grado a seconda della gravità:
- Primo grado, sono quelle superficiali derivanti ad esempio da una prolungata esposizione al sole. Queste scottature non lasciano cicatrici e guariscono nell’arco di una settimana;
- Secondo grado: queste possono derivare da incidenti domestici, quali il contatto con piastre roventi – per capelli, ferro da stiro o forni – e sfocia nella comparsa di vesciche. Occorrono due settimane prima che possa guarire la zona interessata ma bisogna prestare attenzione a possibili infezioni che possono far emergere segni scuri;
- Terzo grado, sono colpite gli strati più profondi della pelle ed è necessario recarsi al personale medico immediatamente per evitare che la scottatura possa subire effetti più gravi. Mai intervenire in casa.
I rimedi naturali contro le scottature: a ciascuna la sua preparazione
Fatte queste precisazioni, è opportuno segnalare due rimedi naturali per intervenire nei casi delle ustioni di primo e seconda grado e sono l’aloe e la lavanda. L’aloe è un rimedio molto conosciuto, il suo gel fresco ricavato direttamente dalla pianta è perfetto per le ustioni superficiali ma estese, si pensi alle scottature da esposizione solare. Si consiglia di aggiungere al gel fresco delle gocce di lavanda, olio essenziale per intensificarne l’effetto. In alternativa, anche l’oleolito di lavanda o calendula e fare un massaggio emolliente e rinfrescante.
Per oleolito si intende il composto ottenuto dalla macerazione dei fiori in olio vegetale che assorbe tutte le proprietà fitoterapiche delle piante, acquistabile in erboristeria o preparato in casa. Questa tecnica è consigliata nei casi di ustione che riguardano i bambini o le donne in gravidanza, nei loro casi infatti la cura con olio essenziale potrebbe risultare nociva.
Ustioni e scottature sono delle lesioni cutanee provocate da diverse cause. Nei casi meno gravi la cute diviene rossa, calda e dolente. Quando sono più gravi, le manifestazioni dolorose si complicano con la comparsa di vescicole ripiene di liquido chiaro.
A differenza di un’ustione, la scottatura non è immediatamente evidente. Con il tempo la pelle comincia ad arrossarsi. Nei casi più gravi possono comparire delle vescicole sulla pelle. Le scottature solari possono portare ad ulteriori complicazioni, tra le quali edemi e febbre oltre che alla desquamazione della pelle.
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Nel caso di ustioni limitate su piccole zone, la lavanda può fare al caso nostro. Il suo olio essenziale infatti eviterà la formazione di cicatrici o vesciche. Continuare con la somministrazione anche nei giorni a seguire, l’olio essenziale può essere diluito in olio vegetale. Anche in questi casi, in alternativa si possono usare l’oleolito di calendula o quello di iperico.