Bonus stufa a pellet 2022: come inoltrare la domanda ed entro quanto. I benefici non finiscono mai

Bonus stufa a pellet 2022. Parliamo delle iniziative di governo per incentivare l’uso delle energie alternative.

Bonus stufa termosifone
Termosifone (Foto di ri da Pixabay)

Il bonus rientra negli incentivi governativi previsti dall’Eco-bonus e dal Bonus Casa. Gli interventi di efficientamento energetico su impianti ad energia rinnovabile andranno in contro a detrazioni fiscali.

Vediamo nello specifico come la misura governativa si applica alla stufa e il pellet. Arriva il Bonus stufe a pellet.

Bonus stufe a pellet. Gli incentivi e le detrazioni previste dal governo

Bonus stufa pellet
Stufa a pellet (Foto di Samuel Faber da Pixabay)

Il risparmio a fronte dei rincari è diventata la preoccupazione maggiore per molti italiani. I rincari sul prezzo di gas ed energia hanno gettato nell’allarme molte famiglie ma il governo ha provveduto a calmierare i tassi. Gli interventi vanno di pari passo con l’esigenza di diversificare e sostituire i modi di produzione energetica. Per questo molte delle iniziative interessano gli interventi che si muovono in questa direzione.

Per quanto riguarda il riscaldamento, che è l’argomento di cui parliamo oggi, molti italiani stanno abbandonando il classico termonisfone per la stufa a pellet. Il passaggio è favorito dalla possibilità di accedere a delle agevolazioni fiscali. Il nome del bonus è “Bonus stufe a pellet” e rientra nel disegno più ampio elle agevolazioni previste per il passaggio alle energie alternative.

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Bonus Casa ed Eco Bonus consentono di ottenere detrazioni fiscali rispettivamente del 50% e del 65%. Queste agevolazioni si traducono in sconto in fattura o detrazione. Per la seconda modalità è necessario richiedere l’Ecobonus inoltrando la richiesta al portale online ENEA. Per evitare la pratica burocratica si dovrà accettare una detrazione minore del 15 %.

La procedura per l’inoltro della domanda sul portale è piuttosto semplice e intuitiva ed è possibile registrarla dallo scorso 1° aprile. Sul sito ci sono due sezioni, una dedicata all’Ecobonus e una al Bonus casa per i lavori di passaggio a impianti ad energia rinnovabile.

Accedendo alla prima sezione si potrà richiedere una detrazione dal 50 all’85% a seconda delle operazioni da effettuare. Nella seconda sezione invece, quella del Bonus Casa, si potrà fare richiesta per la detrazione del 50% per le ristrutturazioni. Le spese sostenute dal 1° gennaio del 2022 al 31 marzo dello stesso anno potranno beneficiare dei bonus.

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L’acquisto della stufa a pellett rientra negli interventi di realizzazione di nuovi impianti di riscaldamento. Resta attiva la cessione del credito come per il 2021. La condizione da rispettare per usufruire dei bonus è che ogni operazione di acquisto si effettui tramite bonifico bancario.

Questo per poter tenere traccia e documentare le informazioni relative agli interventi. Il bonifico dovrà riportare informazioni specifiche sulla causale di versamento, il codice fiscale del richiedente bonus stufa e i dati del benificiario del pagamento.