Propagare l’albero di giada è molto facile, questi sono i passaggi che ti aiuteranno nella creatività e gratificante impresa.
Tra le meraviglie che ci offre la Natura c’è lei, l’albero di Giada dalle foglie carnose e succulenti, belle da vedere e da toccare. Questa pianta è tra le più acquistate della specie e spesso hanno la funzione di abbellire i balconi donando un angolo verde di tutto rispetto. Un tocco di colore che creerà la giusta atmosfera. Prendersene cura è non solo un atto d’amore ma un’attività gratificante.
Sicuramente saprai che esiste un metodo facile e veloce per moltiplicare la tua pianta preferita. Rimarrai senza fiato dalla semplicità con cui questa pianta può donartene altre. La strumentazione da giardinaggio richiesta per procedere a questa interessante operazione è davvero basilare.
Propagare l’albero di giada è semplice, gli step da seguire
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Il segreto per un’operazione eccellente sta nell’usare le giuste cesoie e che siano previamente pulite e disinfettate. Tagliare quindi uno stelo dall’albero di giada di una lunghezza che varia tra i 5 ed i 10 cm, privarlo di alcune foglie lungo la parte inferiore della talea per consentire di emettere radici. Stenderlo su un panno per qualche giorno, giusto il tempo che si asciughi per bene. Passare la parte recisa su della cannella e procedere alla preparazione del vaso.
In questi casi occorre quello al solito con i fori al di sotto per favorire il drenaggio, aggiungere il terriccio – va bene quello universale – praticare un foro nel terriccio con l’ausilio di un cucchiaio di legno e posizionarvi lo stelo. Nei casi in cui l’aria dovesse essere particolarmente secca, completare il tutto nebulizzando dell’acqua sulla pianta appena creata e procedere ogni 3-4 giorni.
Piccoli accorgimenti: all’inizio del procedimento viene impiegata la cannella, questo perché la spezia bruna assolve a numerose proprietà e può molto contribuire nell’ambito del giardinaggio.
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Ad esempio è un potente fungicida naturale e quindi farà venir meno l’insorgenza di alcuni disturbi per la pianta, infatti si consiglia spesso di miscelare la cannella con dell’acqua e vaporizzarla sulla pianta. Allontana anche le formiche dai vasi, il che così evita la presenza di queste colonie difficili poi da mandar via. In questo caso specifico comunque la cannella è stata così impiegata perché aiuta le talee a crescere meglio, agevolandone quindi la propagazione.