Ciliegie, come scegliere le migliori. Il metodo della nonna non sbaglia mai

Ciliegie, è il periodo propizio per consumare questo frutto gustoso e ricco di proprietà. Ma come distinguere le ciliegie buone da quelle cattive?

Ciliegie scelta sacchetto
Sacchetto di ciliegie (Foto di congerdesign da Pixabay)

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Le ciliegie sono il frutto estivo per eccellenza. Hanno poche calorie, sono fresche, gustose e ricche di sali minerali. Proprio le loro proprietà benefiche saranno protagoniste di questo articolo ma, ancora di più, una questione forse più importante.

Come riconoscere le ciliegie migliori? Che sia al supermercato o presso il fruttivendolo della propria zona, le ciliegie imperversano in questo periodo su ogni bancone. Vediamo come orientarci.

Ciliegie: sai sceglierle accuratamente? La guida in pillole

Ciliegie scelta bicchiere
Bicchiere di ciliegie (Foto di pasja1000 da Pixabay)

Le cigliegie vengono definie “functional food” per via del quantitativo di minerali presente nella loro polpa. Fra le vitamine e i sali minerali di cui sono naturlamente ricche rientrano il potassio, il calcio, il fosforo, il rame, le vitamine A e C. Tutte queste nel loro insieme constituiscono delle sostanze nutritive essenziali per l’organismo.

Non di minore rilievo è la presenza di polifenoli e antociani, sostanze antiossidanti e anti-infiammatorie che si trovano in concentrazione elevata nella loro buccia. Già da questa pima ossservazione ricaviamo informazioni utili sulla scelta delle ciliegie.

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Selezionando ciliegie più scure sceglierai quei frutti che possiedono maggiore concentrazione di antiossidanti, polifenoli e antociani. Un’alimentazione ricca di ciliegie è anche raccomandata agli sportivi. Queste garantiscono un recupero muscolare rapido ed efficace post-esercizio per via delle loro proprietà antinfiammatorie che agiranno in questo caso sui muscoli.

Riducono quindi l’infiammazione a carico del muscolo riducendo lo stress ossidativo a suo carico e il dolore conseguente. Assumere succo di ciliegie 24 ore dopo la lacerazione del muscolo, ridurrà notevolemente il dolore legato all’attività svolta. Prima e dopo l’attività fisica, fate incetta di ciliegie, quindi.

Il succo di ciliegia in particolare, oltre ad aessere utile contro le infiammazioni, è un toccasa per la salute del cuore. Aiuta infatti ad abbassare la pressione sanguigna bilanciando i livelli di sodio nell’organisimo. Riprendiamo il discorso sulla selezione delle ciliegie migliori: scure sì, ma non troppo!

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Certamente la buccia più scura è da preferire, ma fa attenzione che le ciliegie non siano molli o annerite. Se riuscite, prediligete quelle che non presentano lesioni superficiali come tagli, ammaccature e lesioni. Le ciliegie dovranno avere ancora saldamente attaccato il picciolo.

Questo dovrà essere verde e fresco, non secco, e il frutto non deve presentare cicatrici o buchi. Riponi infine in frigo le ciliegie senza farle gelare. Serviti di un contenitore che possa garantire il passaggio d’aria fra un frutto e l’altro, come un cestino, ad esempio, per evitare muffe e marciumi.