Albicocche: vuoi coltivarle in casa? Da oggi si può. Segui tutte le indicazioni per avere un risultato eccellente. Basta veramente poco.
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Estate, sinonimo di frutti succosi e freschi e tra questi non possono mancare assolutamente le albicocche. Una gioia per la vista con il suo arancione che sa proprio di estate ed un succo che ci inebria fin dal primo morso, anche se spesso viste le dimensioni le mangiamo in un sol boccone. Se sei un profondo estimatore di queste preziose palline arancioni e vuoi avere il piacere di godere dei frutti direttamente da casa tua, perché non coltivare un albicocco?
Non è così difficile, nel senso che bisogna prestare attenzione a determinati step però una volta che entri nel mood potrai mangiare le albicocche migliori della tua vita. Non ti resta che provare. Attenzione, i frutti appariranno dopo qualche annetto quindi non disperare, sarai ampiamente ricompensato.
Albicocche in casa, il segreto per averle a chilometro zero
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Per coltivare un albicocco è necessario porsi una domanda preliminare: seme o alberello? Per quanto concerne l’alberello è opportuno andare dal vivaio di fiducia e scegliere quello adatto anche in base alle dimensioni della zona che sarà destinata a questa straordinaria coltivazione, optando anche per quelli nani in caso di spazi ristretti. Se invece decidi di far partire dalla coltivazione dai semi devi compiere delle attività preliminari quali – ad esempio – privare i noccioli di ogni residuo di polpa, farli essiccare e posizionarli in un sacchetto con della torba umida, priva di acqua. Chiudere ermeticamente e posizionarli in frigo in attesa che arrivino i primi germogli.
Questa fase è importante e passeranno delle settimane prima che ciò avvenga. Prepara la buca dove posizionare i semi o l’alberello coprendolo per bene. Necessaria la continua cura, nel caso dell’alberello si consigliano dei supporti per evitare che possa spezzarsi, stiamo parlando di alberelli giovani e fragili. Per quanto concerne l’irrigazione, procedere una volta alla settimana nelle zone fresche, tre volte nelle regioni calde. La coltivazione va posizionata nelle zone ben illuminate, l‘albicocco necessita di sole.
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Attenzione ai pesticidi, usarli solo se strettamente necessario ed evitare di agire sui frutti o sugli insetti che aiutano nella fase dell’impollinazione. Per far crescere rigoglioso il tuo albero, rimuovi i frutti deformi e dall’aspetto non sano, servirà per spartire la vitalità dell’albero tra i frutti sani e che nello scorrere del tempo, saranno pronti per essere gustati.