Moltiplicare le piante di casa è davvero semplice con la tecnica del limone, ne basta mezzo per nutrire il verde: i consigli degli esperti.
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Moltiplicare le piante di casa è davvero semplice con la tecnica del limone, ne basta mezzo per nutrire il verde: i consigli degli esperti. Proviamo a moltiplicare una pianta per talea utilizzando questo ingredienti. Certo è che moltiplicare il verde non è impresa facile, bisogna seguire delle regole precise per ottenere risultati concreti. Per far radicare una talea dobbiamo controllare clima, temperatura e ingredienti da utilizzare.
Nel nostro caso, ci basta mezzo limone. Per prima cosa, occorre tagliare una talea dalla pianta madre. Per farlo, occorre fare attenzione al taglio, che deve essere eseguito al punto esatto, e usando forbici sterilizzate. La talea deve avere una lunghezza di circa 10 centimetri. Una volta ricavata la nostra talea, prendiamo il limone e lo tagliamo a metà, svuotandolo della polpa interna. Teniamo soltanto la buccia del frutto.
Mezzo limone per moltiplicare una pianta: la tecnica assurda
Sciacquiamo per bene la buccia che abbiamo prelevato e svuotato e poi riempiamola con torba e sabbia. Conficchiamoci la talea, con il taglio nella parte inferiore, dentro il terreno. La buccia di limone quindi funziona come vaso. A questo punto, dobbiamo interrare in un vaso vero, oppure in giardino, la talea, con tutta la base di limone, e poi irrigare in base alla pianta che stiamo coltivando.
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Assicuriamoci però che la temperatura sia quella giusta, meglio se facciamo queso procedimento quando fuori ci sono 20°-25°. Il periodo migliore è infatti la primavera, quando non fa troppo freddo e non fa troppo caldo. Non resta che aspettare qualche settimana, quando la talea avrà prodotto le prime radici. La buccia di limone ha un effetto incredibile sulla talea. Essendo ricca di sostanze nutritive, accelera il processo di radicazione del rametto reciso, e nel tempo si biodegrada, arricchendo il terreno.
Questa tecnica permette di non dover spostare la talea dopo il primo radicamento, da una vaso all’altro, ma di piantarla a dimora subito e lasciarla così, aspettando che cresca. Il pH della buccia di limone è particolarmente indicato per le piante acidofile. Per quanto riguardi i semi, i procedimento è lo stesso. Basta prelevare la buccia del limone, togliendo la polpa, e riempirla di torba e sabbia.
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Qui vi interriamo il seme, inumidiamo il terriccio e attendiamo qualche giorno per la germinazione. Dopodiché, possiamo mettere a dimora definitiva l’intera piantina, coltivandola in vaso o direttamente in giardino. Quella de limone è una tecnica incredibile, utilizzata anche dai giardinieri più esperti. In questo caso, le possibilità di moltiplicare una pianta sono nettamente maggiori rispetto al metodo tradizionale.