Salsicce, la raccapricciante verità nascosta dietro la loro produzione

Le salsicce nascondono una verità che nessuno può immaginare. Come vengono prodotte e qual è la crudeltà sugli animali.

salsicce verità produzione
(Andreas Lischka – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un test condotto dalla Öko-Test ha evidenziato una raccapricciante verità sulle salsicce. Infatti, la società di test prodotti ha preso in considerazione 19 salsicce di diverse aziende, di cui 9 indicate come biologiche. La verità evidenziata dai test è terribile. Infatti, in tutto questo non c’è niente di illegale secondo le leggi europee, ma comunque i risultati dei test danno i brividi. Qual è questa verità? Fai attenzione, perché potresti pensare di non scegliere più questi prodotti dopo aver scoperto come vengono prodotti.

Salsicce, la verità potrebbe scioccarti: perché è così grave e quanto soffrono gli animali

salsicce verità animali
(Caropo92 – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

All’interno delle salsicce si sono trovate tracce di oli minerali con un alto contenuto di fosfati e di sale. Per poter ottenere sulle salsicce una verità anche documentale, l’azienda di test ha chiesto com’era la vita dei maiali prima della produzione ad allevatori, macellatori e addetti alla filiera.

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Così, la società ha scoperto che gli animali vivono la loro vita in spazi ristretti, da cui vengono allontanati solo quando devono essere inviati al macello. In più, gli escrementi non vengono sempre tolti, per cui questi animali convivono con i fumi di ammoniaca e spesso sono costretti a stare in piedi, cioè in una posizione innaturale. In più, quando sono ancora vivi, gli viene tagliata la coda. Proprio per via dello spazio ristretto, molti animali si mordono la coda tra loro.

Oltre alle ferite, questo genera delle malattie che gli allevatori hanno poi difficoltà a gestire. Infatti, già con questa modalità di allevamento intensivo gli animali sono sottoposti a una serie di antibiotici per evitare la diffusione di malattie.

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In più, sempre secondo le fonti della Öko-Test, alcuni farmaci potrebbero essere evitati se fossero predisposti degli spazi adeguati per questi animali. Infine, gli esemplari maschi vengono castrati per ottenere una carne dal sapore migliore. Ricordiamo che tutto questo oggi è ancora legale ed è solo l’inizio. Gli animali vengono messi in verticale e legati su due zampe poco prima del macello. Ne vale davvero la pena?