La raccolta differenziata è un modo di fare che è entrato assolutamente nella nostra vita quotidiana ma siamo sicuri che la facciamo nel modo giusto? Ecco cosa sapere.
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La raccolta differenziata ha la funzione di dividere i materiali in modo da poterli riutilizzare e dar loro una seconda vita. Esistono infatti dei rifiuti come la plastica ad esempio che può essere impiegata per produrre altro e quindi evitare così di produrne di nuova. Il tutto allo scopo di “alleggerire” il mondo da questi pericolosi residui.
E poi esistono altri casi come il vetro che può essere riciclato all’infinito; questo è infatti lo slogan di un famoso spot che sta circolando in tv in questi giorni allo scopo di sensibilizzare i cittadini ad eseguire questa pratica ed elevarla a routine. A tal proposito, pensi di sapere tutto in materia? Esistono dei dettagli che sovente sfuggono all’ambientalista più incallito.
Raccolta differenziata, alcune chicche utili
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La raccolta differenziata al di là del suo forte impatto a favore dell’ambiente, è davvero divertente e stimolante. Oltre che pratica in quanto ogni giorno gli addetti alla raccolta porta a porta ritirano una tipologia precisa di rifiuto. Quello che occorre fare quindi è munirsi di sacchetti trasparenti in modo che sia possibile procedere ad uno spedito controllo pena il rilascio dell’adesivo sul sacchetto con la dicitura “Rifiuto non conforme” se è stato commesso qualche errorino. Come fare in questi casi?
Sicuramente leggere bene la tabella che ogni Comune rilascia ai propri cittadini è un punto di partenza per non sbagliare. Tuttavia, qualche sbaglio si continua a commettere. Ecco quindi alcune dritte di cui hai bisogno. Per prima cosa bisogna pensare alla cialda del caffè in quanto è un alimento che genera spesso confusione, dove va gettato? In questi casi bisogna compiere un doppio passaggio; il caffè ivi contenuto va riposto nell’organico e la confezione nella plastica.
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Cosa dire invece della retina delle patate? Non è assolutamente un rifiuto indifferenziato ma va riposto nel sacchetto della plastica. E le lenti a contatto? Mai nel lavabo o wc, devono stare tra i rifiuti classificati come indifferenziati. Sono tutti aspetti importanti per evitare di sbagliare e procedere ad un’ottimale raccolta dei rifiuti.