Conosci il Durian? Scopriamo come avere questa bellissima pianta e come coltivarla.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Pochi lo conoscono, c’è chi lo ha visto, chi lo ha assaggiato e chi lo conosce solo di nome. Si chiama Durian ed è un frutto che incontra il gusto di poche persone. C’è infatti chi lo descrive come marcio e chi invece lo adora alla follia.
Chi lo ama però trova davvero difficile reperire un durian da gustare ed è proprio questo il motivo che sta spingendo tanta gente a coltivare un albero di durian proprio in casa.
Il durian, noto anche come Durio zibethinus è un albero da frutto moto diffuso nel sud est asiatico, ma poco in Europa. Fortunatamente alcune zone dell’Europa, come appunto l’Italia, si prestano bene alla sua coltivazione per via delle favorevoli condizioni ambientali. Vediamo allora come coltivarne uno in casa nostra.
Come coltivare un Durian in casa
Se volete dare un aspetto più tropicale al vostro giardino, il durian sarà la scelta migliore da fare. Non tutte le zone d’Italia, però, sono adatte alla sua coltivazione.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Durian: il frutto asiatico che fa miracoli. È efficace contro le malattie più gravi
Trattandosi di una pianta tropicale, infatti, potrete coltivarlo solamente se vivete al centro o al sud dell’Italia, zone in cui il clima rimane temperato anche durante l’inverno e l’estate si sfiorano anche i 40-43 gradi.
Una volta trovato e piantato l’albero di durian, per far si che questo offra deliziosi frutti dovrete fare in modo che riceva molta acqua, annaffiando ogni giorno l’albero e assicurandosi che il terreno rimanga sempre leggermente umido.
Ogni mese, poi, dovrete concimare il terreno, cambiando la tipologia di fertilizzante a seconda della fase di crescita della pianta. Nel periodo della fioritura, ad esempio, dovrete utilizzare un fertilizzante ad alto contenuto di potassio e fosforo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Orchidee piene di fiori, il segreto è un pizzico di “polvere magica”
Nel momento in cui l’albero sta fruttificando, invece, dovrete utilizzare un fertilizzante con alto contenuto di azoto. Per raccogliere i frutti dovrete aspettare che questi raggiungano almeno i 2 kg di peso, altrimenti potreste ritrovarvi con frutti acerbi, decisamente sgradevoli da assaporare.