SUNPave, il pavimento fotovoltaico sarà testato in anteprima

Esiste un pavimento in grado di generare energia. La sperimentazione è diventata realtà per una specifica area del globo. Vediamo di che si tratta.
Pavimento fotovoltaico doha
Doha, Qatar – foto da pixabay

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Il suo nome è SUNpave e si tratta letteralmente di un pavimento calspestabile con l’incentivo di riuscire a produrre energia grazie a determinati fattori. Nel nome non a caso compare la parola “sole“, diretto riferimento al meccanismo di funzionamento della trovata ingegneristica.

Analizziamo per bene io pro e contro i questa speciale innovazione che è stata resa operativa nellop stadio Al Thumama, in Qatar, uno degli 8 stadi della Coppa del Mondo.

SUNpave: l’energia alternativa fa e sfrutta passi da gigante

Pavimento fotovoltaico pannello
pannello fotovoltaico – foto da pixabay

Piastrelle solari, questa la parola chiave dell’innovazione made in Qatar. Le pistrelle in questione sono state progettate appositamente per ricavare energia dal sovraffollamento di certi ambienti, come gli stadi, per l’appunto. Questi congegni funzionano soprattutto in zone a clima caldo sfruttando il medesimo meccanismo, più o meno, degli impianti fotovoltaici.

Il pavimento calpestabile fotovoltaico è nato nel 2017 nell’ambito del progetto PVtopia con l’intento di renderlo applicabile a marciapiedi, facciate edilizie, binari ferroviari e piattaforme galleggianti. I promotori e ideatori dell’innovativo strumento lo hanno espressamente progettato per le regioni MENA, ovvero, del Medio Oriente e del Nord Africa, fortemente colpite dagli effetti deteriori del cambiamento climatici.

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La proposta consiste nella costruzione di una vasta area di piastrelle pedonali e cortili dove batte il sole diretto capaci di abbracciare città, villaggi e paesi della regione MENA. Questa l’idea messa in piedi dai partner di PVtopia per la regione del Medio Oriente e del Nord Africa. I tradizionali pannelli fotovoltaici non sono calpestabili, pertanto l’innovativo progetto è stato pensato guardando direttamente alle esigenze di questi paesi.

Ad esempio nelle zone povere dell’Egitto non è possibile impiantare pannelli solari sui tetti delle case poiché rende impossibile l’utilizzo alternativo delle coperture, generalmente piatte. L’idea geniale è stata quella di provare a pensare i pannelli non più come dispositivi da tetto ma come dispostivi da terra.

L’iniziativa è stata lanciata da alcuni ricercatori dell’Università di Alessandria e della Glasgow Caledonian che nel 2019 hanno realizzato un prototipo di pannello da 1 kW portando alla registrazione del brevetto. Il progetto ha poi spiccato il volo quest’anno con la vittoria del bando indetto dalla Coppa del Mondo 2022 in Qatar.

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Il bando è stato indetto con il preciso scopo di rintracciare progetti performanti nell’ambito delle energie rinnovabili da utilizzare per il campionato. SUNpave è stato selezionato e sostenuto con un investimento da 100mila dollari. Il pavimento fotovoltaico è stato installato nella biglietterfia dell’Al Thumama Stadium e l’energia ricavata potrà alimentare l’equivalente di un appartamento con tre camere da letto, frigorifero, aria condizionara, prese e illuminazione attive.