Rifugio di emergenza in cartone, si realizza in 1 minuto

Questo rifugio di emergenza in cartone si monta in meno di un minuto. Ma non è l’unico aspetto interessante. Ed è ricco di tecnologia

alternativa alla tenda
Rifugio di emergenza – Instagram – OrizzontEnergia.it

Immaginate di essere andati a fare una lunga camminata in mezzo alla natura e vi ritrovate nel mezzo di un diluvio. O peggio di una nevicata. Quindi cosa affrontare questo contrattempo? Alcuni – tra i più provvidenti – potrebbero avere con sé una tenda. Una di quelle che si aprono e si montano in pochi secondi.

Ma queste – per quanto riparino dalla pioggia – non permettono di scaldare gli inquilini. Bisognerebbe dunque avere anche una felpa. O meglio ancora un cambio. Ma se pensate che questo sia l’unico rimedio per aver un rifugio di emergenza, vi sbagliate di grosso. Perché c’è un nuovo rimedio..

Un rifugio di emergenza green e veloce da montare

rifugio di emergenza in cartone
Rifugio di emergenza – Instagram – OrizzontEnergia.it

Questo rifugio di emergenza è un vero e proprio esempio di minimalismo estremo. A crearlo è la startup Maawa. Questa si chiama Maama X ed è un’abitazione resistente all’acqua ed è alimentata da energia solare. La casa può essere montata in meno di un minuto (47 secondi) ed è facilmente trasportabile in una valigia.

Nonostante la sua principale costituzione in cartone, gli ideatori della casa assicurano che essa sia estremamente resistente. Quando aperta, la casa offre uno spazio interno di 3,5 m3 e può ospitare fino a due persone. Secondo la pagina web ufficiale dell’azienda, Maama X è un prodotto intelligente ed ecologico che copre il divario tra rifugio immediato e alloggio rapido. Questa casa, che può essere facilmente contenuta in una valigia, offre rifugio ideale in questione di secondi.

Maama X è dotata di pannelli solari che ne aumentano la protezione dalle condizioni climatiche e garantiscono una fonte di energia interna. Inoltre grazie al suo peso ridotto di soli 13,7 kg, questa è facilmente trasportabile.

Inoltre rispetto alle tende di plastica utilizzate comunemente nei campi dei rifugiati, la soluzione offerta da Maama X è più ecologica, dato che il materiale impiegato è biodegradabile e riciclabile, quindi riutilizzabile o trasformabile in altro dopo il suo utilizzo.

Ma non è finita…

Maama X dispone di un’infrastruttura digitale che permette alle organizzazioni di localizzare le unità in varie aree di utilizzo. L’azienda spera che questi eco-rifugi possano diventare una soluzione per milioni di persone in tutto il mondo che potrebbero aver bisogno di uno spazio temporaneo. Tuttavia, Maawa X non è solo un semplice rifugio, ma è dotato di una piattaforma basata su cloud che permette ai partner e alle organizzazioni B2B di analizzare, controllare e comunicare con le unità Maama.

Questa piattaforma supporta funzionalità come GPS, pulsanti antipanico, notifiche, flussi di contenuti e sondaggi, offrendo dati preziosi che non possono essere acquisiti da nessun’altra parte. Nonostante ciò, l’obiettivo principale è fornire un rifugio di emergenza in cui le persone possano sentirsi al sicuro e protetti almeno temporaneamente.