Se i pesciolini d’argento non sono pericolosi per l’uomo, sono comunque molto sgradevoli. Potrebbero nascondersi in un punto della casa specifico da far lasciare inorriditi. Ecco di cosa si tratta e come liberare quest’area dalla loro presenza.
Nelle quotidianità domestica non mancano spiacevoli visite da parte di ospiti indesiderati. Nell’elenco dei nemici della casa ci sono i pesciolini d’argento, insetti dalle piccole dimensioni che tuttavia risultano molto spiacevoli alla vista, portando subito a correre ai ripari per rimuoverli e dirgli addio.
Dal colore grigio, privi di ali e piuttosto sgradevoli, il loro nome scientifico è Lepisma Saccharina scelto per il fatto che si nutrono principalmente di zuccheri in particolare di amidi.
Questi insetti tendono a insinuarsi un po’ ovunque nella casa. Dagli angoli più nascosti, ai libri, agli armadi, ai mobili di legno, al bagno, alle cantine, non mancano persino tra i vestiti.
I pesci d’argento odiando la luce e tendono a sedimentarsi nei punti più bui della casa nonché negli angolo più umidi, non arieggiati: per questo spesso sono nascosti per molto tempo per poi venire a galla casualmente.
Tra gli insetti più longevi, possono vivere fino a otto anni e sono simili a dei vermi. Pur non essendo pericolosi per l’uomo sono tuttavia problematici per la vista, regalando visioni da brivido. Se è normale vederli in casa di tanto in tanto, sicuramente non sono la spia di stanze pulitissime: polvere, resti di cibo e sporco sono dei catalizzatori per questi vermini. C’è un punto in particolare in cui si nascondono che lascia davvero inorriditi.
Pesci d’argento: il punto da brivido in cui si nascondono
In fatto di pesci d’argento, c’è un particolare punto in cui si nascondono che lascia davvero inorriditi. Non si tratta altro che della camera da letto dove talvolta si sedimentano, portando a un grande rischio.
Questi insetti possono creare la loro tana sotto al letto, finendo per salire sul materasso, trasformando così il sonno in incubo. Ritrovarsi nel letto un pesce d’argento non è per nulla un’esperienza gradita.
Per riuscire a contrastare questa criticità è fondamentale pulire al meglio la stanza. Arieggiarla ogni giorno è imprescindibile, come spolverarla in tutte le sue parti: oltre ai comodini, è davvero importante spazzare in tutta l’area del letto, anche sotto il materasso, dove i pesciolini d’argento possono fare la loro tana.
Altra cosa importante, nel caso in cui si possiede un letto contenitore, è pulirlo all’interno di tanto in tanto, organizzando le cose custodite dentro scatole ben chiuse. Esistono poi in commercio prodotti repellenti sia naturali, come bustine di lavanda, sia chimici, per tenere questi insetti alla larga, da collocare sotto il letto. Nei casi più estremi si può ricorrere all’insetticida.