Alveare o vespaio? È questa la differenza

Alveare o vespaio: i dubbi sono molto comuni. Ecco una piccola guida che ti aiuta a capire le differenze e a individuare il tipo di insetto

Alveare vespaio info utili
Alveare e vespaio (Canva) – OrizzontEnergia.it

Con l’arrivo della bella stagione spesso in casa, che sia in città o in campagna, ci si imbatte, in alcuni nidi di insetti creati negli angoli dei muri o nelle intercapedini esterne che fanno paura. Si tratta di un alveare o di vespaio, ovvero nido d’ape o di vespe che con difficoltà a volte si distingue. La cosa fondamentale da fare, in questi casi, è non improvvisarsi spingendosi a toglierlo perché è necessario che intervengano gli specialisti.

Rimuovere un nido di api è compito degli apicoltori che sono in grado di preservare gli animali nel corso del loro spostamento, mentre per quello delle vespe che sono decisamente pericolose per l’uomo, è necessario rivolgersi agli addetti di competenza che hanno le conoscenze e gli strumenti giusti per lo spostamento. Ma come riconoscere se si tratta di alveare o vespaio? Ti diamo alcune dritte per capirne le differenze e poterti rivolgere alle persone giuste.

Alveare o vespaio: come capire di cosa di tratta

Alveare cme è fatto
Nido di api (Canva) – OrizzontEnergia.it

Per capire se in casa ci sia un alveare o un vespaio, la cosa principale è guardare gli animaletti che vi ruotano intorno cercando di individuare se si tratti di api o vespe. I primi tratti che aiutano ad identificare la specie arrivano dall’estetica: le api hanno sul corpo a strisce nere e giallo scuro tendete all’ocra con della peluria, presentando un corpo corto e tozzo.

Il pungiglione, poi, è ricurvo e seghettato, una forma molto particolare che non permette agli insetti di retrarlo a contatto con la pelle umana. Questo significa, dunque, che dopo una puntura di ape il pungiglione cade dal corpo e l’insetto muore. Quello delle vespe, invece, è liscio e permette loro di pungere gli esseri umani, anche con frequenza, senza creare dei problemi. Dal punto di vista estetico presentano un corpo più longilineo e affusolato, di colore nero e giallo ma più intenso, con netta distinzione tra le due nuance e senza peluria.

Questi insetti, inoltre, sono onnivori e dunque sono attirate anche al cibo che mangiamo. Se si avvicinano significa che in casa c’è un vespaio. Le api, di contro, sono erbivore e si nutrono di nettare e polline dei fiori. Questo significa che non avranno nessun interesse ad avvicinarsi al cibo in tavola o in generale in casa. Anche la costituzione della loro “casa” è diversa e dunque la tipologia di insetto può essere riconosciuta anche solo guardandola.

Vespaio caratteristiche
Nido di vespe (Canva) – OrizzontEnergia.it

L’alveare ha l’aspetto di un calice rovesciato con celle esagonali che di solito viene creato oltre che sui rami degli alberi anche sui tetti o sui cornicioni delle case. Il vespaio ha, invece, una forma sferica e meno curata nell’aspetto rispetto al nido di api con la particolarità che si ingrossa nel tempo. Prima si mostra come una noce e col passare delle settimane cresce a vista d’occhio, potendo arrivare anche alle dimensioni di un pallone da calcio. Se ti accorgi, dunque, che il nido si modifica si tratta sicuramente di vespe.